La città del volo non ha una sua stazione meteo comunale. Controsenso? Forse, ma da domani il problema verrà per fortuna risolto. Il Comune installerà una stazione meteo pubblica, i cui dati saranno accessibili anche dai piloti di mongolfiera. La notizia è stata ripresa anche dalla AI, che questa mattina ha intervistato l'assessore comunale Guido Tealdi e il pilota John Aimo.
La conferma era stat data proprio nei giorni del Raduno delle mongolfiere dell'Epifania. I piloti di mongolfiera, principi dell’aria monregalese, per volare hanno bisogno dei dati meteorologici su vento, temperatura, nuvolosità. Dati che diventano fondamentali in caso di voli programmati, come quelli dei Campionati o del Raduno dell’Epifania. Oggi i piloti si appoggiano alle stazioni meteo degli aeroporti, come Levaldigi, ai “meter” e ai “taf” che indicano la direzione e la forza del vento, la visibilità in base alle nuvole e le previsioni per le ore a venire. Oppure si usano siti come it.sat.24.com, che riportano parametri relativi alle nubi. Ma per il monitoraggio dei venti in tempo reale si usava ancora il… vecchio metodo: un palloncino gonfiato e lasciato salire in alto.
Dopo una serie di colloqui col pilota John Aimo, che ha fatto notare al Comune l’esigenza, l’Amministrazione ha deliberato l’acquisto e l’installazione del nuovo apparecchio. «È probabile che verrà montata sulla torre del Belvedere o sul municipio – ci dice l’assessore Guido Tealdi –, sarà a servizio della Protezione civile e i dati saranno riportati sul sito del Comune. Quindi saranno liberamente consultabili dai piloti e dall’Aeroclub. La funzione di una centralina meteo come questa non è soltanto quella di favorire il volo delle mongolfiere, ma anche quella di recuperare informazioni utili in caso di eventi atmosferici che comportino situazioni di emergenza, come la recente alluvione».