«Si vieta alla cooperativa “La strada giusta” con sede a Massa Carrara di ospitare, presso l’immobile affittato in località Canonie, un numero di persone superiore a quello consentito dalle norme vigenti, e quindi non più di cinque». E’ della scorsa settimana l’ordinanza del sindaco Franca Mattiauda che ha bloccato l’arrivo di nuovi migranti a Bardineto. «In paese già ospitiamo quattordici richiedenti asilo politico – spiega il sindaco –, nove in un appartamento e cinque in un altro». «Nei giorni scorsi la Prefettura mi ha comunicato che ne sarebbero arrivati altri sei, da alloggiare nell’immobile, di proprietà privata, locato alla cooperativa, che già ne ospita cinque. Ma in quell’immobile, secondo la vigente normativa e nel rispetto dei requisiti igienico-sanitari, non possono essere alloggiate più di cinque persone». Un chiaro segnale verso la cooperativa chiamata a rispettare l’ordinanza. «Non sono contraria all’accoglienza – aggiunge Mattiauda –, ma in quella piccola abitazione ulteriori arrivi avrebbero reso impossibile la convivenza. Inoltre, ritengo che Bardineto abbia già fatto la sua parte. Stiamo affrontando una crisi che riguarda tutti, ma con cui hanno a che fare solo alcuni. Bardineto, con i suoi 750 abitanti, ha già accolto una percentuale significativa di richiedenti asilo. Ora ci aspettiamo che, come già ci avevano comunicato dalla Prefettura, altri Comuni, anche della Riviera dove gli alti prezzi spingono le cooperative ad affittare nell’entroterra, facciano la loro parte». Intanto sull’integrazione dei migranti accolti: «A breve dovrebbero cominciare corsi di italiano, e il Comune metterà a disposizione una sala. Stiamo inoltre attendendo che la cooperativa completi l’iter burocratico per poter poi procedere all’impiego dei migranti in lavori volontari socialmente utili».
Bardineto, arriva l’ordinanza: «Basta migranti in paese»
E’ della scorsa settimana l’ordinanza del sindaco che ha bloccato l’arrivo di nuovi migranti a Bardineto.