Dopo la sottoscrizione, il 7 ottobre a Cuneo, del protocollo d’intesa con la Prefettura, la Cooperativa che li ha accolti e che li gestisce e con la Onlus che avrà un ruolo di supporto, l’Amministrazione comunale ha perfezionato l’iter per l’impiego dei migranti in lavori socialmente utili e, dopo averli muniti di appositi materiali antinfortunistici e di sicurezza, ha dato il via agli interventi. Dalla scorsa settimana, infatti, i diciassette giovani migranti alloggiati in una villetta privata di via Dei Campi, località Borgo, sono stati impiegati in attività gratuite a favore della collettività garessina. «Abbiamo cominciato gradatamente – spiega il sindaco Sergio Di Steffano – adibendo un primo gruppo, composto da cinque giovani, alla sistemazione del verde della pista d’atterraggio dell’elisoccorso. Nei giorni successivi altri gruppi sono stati destinati alla pulizia dei viali e alla manutenzione dell’erba. In programma abbiamo anche la verniciatura di ringhiere e, quando nevicherà, lo sgombero della neve da strade e marciapiedi, in particolar modo nei pressi degli ingressi alle abitazioni di garessini anziani e soli». «Gli interventi dei migranti – tiene a precisare il sindaco – che hanno tutti e diciassette volontariamente aderito, sottoscrivendo l’apposito modulo, al “patto di volontariato” impegnandosi a prestare attività gratuite per Garessio, sono coordinati da operai e personale del Comune». «Un significativo passo avanti – commenta in conclusione – verso l’integrazione di questi ragazzi che stanno aspettando si concluda la procedura per il riconoscimento della protezione internazionale. L’occasione per far loro conoscere il contesto sociale che li ha accolti e, nel contempo, anche un aiuto per l’amministrazione comunale che potrà avvalersene per lavori di pulizia e piccola manutenzione».
Profughi impegnati in lavori a favore della collettività
Dopo la firma del protocollo d’intesa tra Comune, Prefettura e Coop.