È stato un lunedì decisivo con novità assolutamente inaspettate in casa Virtus Mondovì. Prima la conferma di impegno deciso sul settore giovanile (/Sport/Settore-giovanile-la-Virtus-c-e) poi, in serata, un comunicato "bomba" spazza via (si spera) settimane di incertezze: Eccellenza confermata e c'è pure il nome del nuovo mister, Riccardo Botta. «A seguito delle difficoltà incontrate nelle scorse settimane – evidenzia il presidente della Virtus Mondovì Giorgio Robaldo – abbiamo deciso di superare le incertezze; abbiamo già iniziato ad operare per allestire una squadra di Eccellenza, puntando sui giovani e su una larga maggioranza di giocatori monregalesi». Classe 1975 il nuovo mister si racconta così: «Da giocatore – dice – ho militato per sette anni nel Settore giovanile della Sampdoria; poi, ho girato un po' l'Italia: Latina, Pavia, la Valle d'Aosta, Savona, Fossano per due volte, il Vado in serie D, Cherasco, Busca e Savigliano, dove ho iniziato anche la carriera da direttore sportivo. Dopo un anno con questo ruolo in Eccellenza a Busca, mi sono trasferito in Kenya, con la mia famiglia; sono rimasto in Africa per tre anni, allenando le Nazionali giovanili Under 17, Under 18, ed Under 20. In Kenya ho inoltre fatto parte del Comitato tecnico del Settore giovanile nazionale. La mia ultima esperienza a Busca, da allenatore, con poca fortuna; lo scorso anno sono invece rimasto fermo per motivi di lavoro».Oggi questa nuova avventura alla Virtus Mondovì: «Sicuramente, una bella sorpresa – conclude mister Botta, che si è incontrato con la dirigenza grigiorossa lunedì sera –. Sono convinto che con i giovani si possa fare bene, soprattutto affiancando loro qualcuno che li sostenga e li accompagni nel loro cammino di crescita». La missione del nuovo coach si preannuncia, comunque, molto difficile.
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