Finalmente, superate numerose difficoltà di carattere burocratico, sono iniziati a dicembre i lavori di recupero e restauro dei preziosi affreschi presenti all’interno dell’antica chiesetta di Santo Stefano a Morozzo. Il ciclo pittorico risale all’epoca tardogotica (1400) ed è di una bellezza rara, non inferiore a quella dei più famosi affreschi del vicino Bricchetto. «L’impresa incaricata dell’intervento – spiega il sindaco di Morozzo, Piero Rossaro – ha già effettuato sugli affreschi una “prima pulitura” mirata all’arresto del processo di degrado. Già dopo pochi giorni di lavoro, gli esperti hanno evidenziato alcune interessanti sorprese che verranno svelate nei prossimi mesi». La chiesa di Santo Stefano, di proprietà della parrocchia di Morozzo, per molti anni non ha ricevuto la dovuta considerazione, forse perché utilizzata di rado o forse per la sua posizione leggermente decentrata rispetto al concentrico. Per questi motivi, pian piano il prezioso ciclo pittorico contenuto al suo interno si è degradato sempre più, e una recente analisi dello “stato di salute” dei muri ha evidenziato la necessità di intervenire in maniera tempestiva per “limitare i danni” e scongiurare il rischio di un ulteriore peggioramento delle condizioni.
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