Ci siamo. Il 2015 a Piozzo inizia con l’apertura dei cantieri di una delle opere più importanti che il paese ricordi: la risistemazione generale del centro storico. Si tratta di un progetto imponente, della durata di quasi un anno, la cui spesa sfiora il milione di euro, finanziati tramite il programma "6.000 campanili" predisposto dal Governo, cui il Comune di Piozzo, uno dei pochissimi in Granda, ha avuto accesso. «Iniziamo da via Garibaldi – spiega il sindaco, Adriano Bottero –, che, dallo scorso mercoledì, è oggetto di lavori mirati alla sostituzione dei marciapiedi su entrambi i lati. Stiamo lavorando per rendere più accogliente il nostro paese. Ci scusiamo per eventuali disagi che andremo a procurare durante i lavori». Ma l’intervento riguarderà via via tutte le strade del centro: via Carrù, via Roma, via Carboneri e piazza Doglis, via Ravera, via Francesco Crispi e piazza Battuti Bianchi e, infine, via Lazanio. Dove previsto, l’asfalto esistente verrà sostituito con una pavimentazione tipica del basso Piemonte, che riprenda quella presente in passato: pietre di Luserna a correre, l’antico passo carraio, separate da un acciottolato realizzato con ciottoli di fiume. Tubature vecchie, sede di frequenti rotture e perdite, verranno risistemate, soprattutto in via Lazanio e via Carboneri, e inoltre si interverrà su tutti i marciapiedi, realizzando, anche dove non esiste ancora, una striscia in pietra di Luserna dedicata esclusivamente ai pedoni.
Piozzo: partiti i lavori per rendere più bello il centro storico
Megaprogetto da un milione di euro finanziato dal Governo con i "6.000 Campanili".