Si chiama “Chang’e 5-T1”, ed è una missione spaziale già in atto: una navicella decollata il 23 ottobre, alle 19,59 ora italiana, dal centro di lancio cinese di Xichang. Volerà fino alla Luna e tornerà alla base terrestre. Ma nella navicella cinese batte un cuore… made in Mondovì: il “radiofaro” per la localizzazione della navetta sarà monitorato dai radioamatori della nostra città. Se ne occuperà il tecnico monregalese Marco Bodrone.
La navicella trasporta un carico chiamato 4M (Manfred Memorial Moon Mission) in onore di Manfred Fuchs (recentemente scomparso), personaggio di spicco nell’industria spaziale europea, e consiste in due strumenti scientifici: il primo è un radiofaro che sperimenta un nuovo modo di localizzazione della navicella ed è costituito da un trasmettitore da 1,5 W, ed il secondo è un apparecchio che misura in continuazione i livelli di radiazioni durante il volo.
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