Emergenza Covid: cuochi e agricoltori di tutta Italia chiedono aiuto al Governo

Appello della rete “Alleanza Slow Food” che riunisce moltissimi ristoratori, ma anche insegnanti di scuole alberghiere, pastori, allevatori e artigiani

Cuochi, ristoratori e “addetti” di settore che operano un po’ in tutta Italia fanno sentire la loro voce, in questo momento di grande difficoltà per l’emergenza sanitaria. La rete di “Alleanza Slow Food” lancia un appello e una raccolta firme online, a sostegno della ristorazione di qualità e dei produttori buoni, puliti e giusti: «Chiediamo a tutti di mettere la propria firma a fianco di quella dei cuochi, dei contadini, dei pescatori e dei pastori, che sono i primi promotori. Gestiamo più di 540 locali in tutta Italia: siamo cuochi di osterie e di ristoranti, di food-truck e di rifugi alpini, siamo pizzaioli e insegnanti di scuole alberghiere. Ci facciamo portavoce anche di altri colleghi ristoratori e di migliaia di agricoltori, allevatori, artigiani. Prendiamo la parola a nome di tutti, perché anche se oggi siamo noi i più fragili, sentiamo l’energia e la passione necessarie per ripartire e avvertiamo la forza che deriva dall’essere parte della rete di comunità solidali di “Slow Food”». Cuochi e produttori, una parte dei quali faticava già prima a reggere la concorrenza di mercato, oggi sono in crisi e spiegano: «Crediamo che l’immagine di questo Paese sia legata alla sopravvivenza di queste aziende e di chi, proponendo i loro prodotti, li rappresenta al meglio. Gravano sulle nostre spalle non solo i destini dei nostri collaboratori, ma anche il futuro di migliaia di piccole aziende agricole che dipendono dai nostri ordinativi». “Alleanza Slow Food” chiede quindi di estendere il credito di imposta, già previsto per alcune spese legate all’emergenza Covid-19, agli acquisti di prodotti agricoli e di artigianato alimentare di piccola scala legato a filiere locali (dove per locale si intende la dimensione regionale), in una misura pari almeno al 20%, da aumentare al 30% nel caso in cui tali aziende pratichino un’agricoltura biologica, biodinamica, o siano localizzate in aree marginali, disagiate e di particolare valore ambientale. «Un provvedimento come questo – aggiungono i promotori – permetterebbe di innalzare il livello dell’offerta gastronomica, garantendo una maggiore qualità, e al tempo stesso sosterrebbe e rilancerebbe le piccole e medie aziende agricole locali e il turismo rurale. Infine, aiuterebbe i ristoratori ad affrontare mesi e forse anni difficili». La rete di ristoratori chiede inoltre misure immediate: «Servono risorse a fondo perduto per le imprese in base alle perdite di fatturato, moratoria sugli affitti per compensare il periodo di chiusura e il periodo di ripartenza, cancellazione di imposte anche locali come quelle per l’affitto di suolo pubblico fino alla fine del periodo di crisi, sospensione del pagamento delle utenze, prolungamento degli ammortizzatori sociali fino alla fine della pandemia e sgravi contributivi per chi manterrà i livelli occupazionali. Vogliamo un piano di riapertura con modalità certe, per permettere a tutte le imprese di operare in sicurezza. È importante che sia concessa ovunque la possibilità di lavorare per asporto e contare su spazi all’aperto più ampi nel periodo di convivenza con il virus».

Per firmare il documento clicca qui www.slowfood.it/ripartiamo-dalla-terra.

OFF Festival sport outdoor

OFF, il Festival degli sport outdoor (gratis)

Arriva OFF nei Comuni del Mondolè: il Festival dedicato agli sport outdoor Mancano due settimane al debutto di “OFF”, il Festival dedicato agli sport outdoor che coinvolgerà i cinque comuni dell’Unione montana Mondolè. Villanova, Roccaforte,...

Villanova piange Gianpaolo Demela, imprenditore e navigatore rally

È stato un imprenditore (ancora attivo negli anni più recenti al fianco delle figlie nella loro azienda di prodotti farmaceutici veterinari). Tutti a Villanova e nel monregalese lo conoscevano, però, per la...

Il “Festival della tv” di Dogliani cerca nuovi volontari, ecco come aderire

Sale l’attesa, in vista del ritorno del “Festival della tv”, a Dogliani, dal 24 al 26 maggio. Mentre la macchina organizzativa è ormai “lanciatissima”, martedì 7 maggio alle ore 11 a Torino, le ideatrici...

Il committente denuncia l’artigiano: «Versati i soldi, mai arrivati i serramenti»

L’idea iniziale era di ordinare subito i serramenti, in modo da ultimare i lavori entro l’estate e avere a disposizione la propria casa al mare nella bella stagione. Poi i tempi hanno iniziato a...

Nuova carta delle acque pescabili: divieti, zone turistiche, tratti no-kill

Novità in vista per gli appassionati della pesca. Sul sito della Provincia di Cuneo www.provincia.cuneo.it è pubblicata la nuova carta della pesca aggiornata con le nuove indicazioni sui divieti di pesca, le zone turistiche...
gruppo figli genitori separati

Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati

Diamo voce ai nostri figli! A Mondovì un Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati Lo studio “La Giraffa - Professionisti per la gestione del conflitto”, nell’ambito delle iniziative avviate, propone...