Aveva annunciato l'addio alle scene proprio tra le colline delle Langhe, alla chiesa di San Martino a La Morra. Il pianoforte doveva attenderlo alla Cappella del Barolo, per un'esibizione che doveva rappresentare il culmine dei festeggiamenti per il ventennale di un'opera d'arte tra le più popolari delle Langhe, ma il tempo minaccioso costrinse gli organizzatori a cercare una location più riparata. Fu la sua ultima esibizione in pubblico, come annunciò lui stesso in quell'occasione. Oggi, 15 maggio 2020, Ezio Bosso se n'è andato, vinto alla fine dalla malattia degenerativa che lo affliggeva da diversi anni.
Ezio Bosso è stato un talento che il grande pubblico ha scoperto troppo tardi, affascinato dalla storia di un musicista che non si è mai arreso alla malattia, ma la sua carriera è stata lunga e prestigiosa.
Si avvicina alla musica nei primi anni della sua vita, entra in conservatorio e prosegue gli studi. Da quando ha 16 anni inizia la sua carriera come solista, e intanto si iscrive all'Accademia di Vienna per studiare composizione. Poi inizia a collaborare con prestigiose orchestre e istituzioni musicali. La sua carriera ha una battuta d'arresto, con l'insorgere della malattia, ma poi riprende più intensamente di prima nel 2015. Bosso non si ferma: dirige il grande repertorio, compone ed esegue in pubblico musica propria nonostante le difficoltà. I suoi ultimi anni sono trascorsi con un successo di pubblico straordinario: più di 100.000 persone hanno affollato i teatri per ascoltarlo.
Ezio Bosso era originario di Torino e forse non tutti sanno che, tra le collaborazioni della sua carriera, c'è stata anche quella con gli Statuto, di cui è stato tastierista negli anni '90. Lo si può ascoltare nell'album d'esordio del gruppo, Vacanze.
Sono innumerevoli i premi e i riconoscimenti accumulati in tutta la sua carriera. Il suo lascito va ben oltre le incisioni e gli spartiti, la ricerca musicale e artistica.
La vicenda umana e professionale di Ezio Bosso è stata una Lectio Magistralis sulla vita che, se non tutti sapremo apprendere, nessuno potrà dimenticare.