L’arrivo dell’autunno, in Langa, è sempre emozionante. La stagione della vendemmia, tra le vigne e le nostre colline, ha da sempre il sapore particolare della festa: è il momento in cui vengono ripagati gli sforzi e le fatiche di un intero anno di lavoro, mentre le foglie delle viti si colorano. L’autunno, in Langa, “scende” però ovviamente anche sui calanchi, le particolari conformazioni rocciose a picco sul Tanaro, tra Bastia, Clavesana e Farigliano. In questi giorni, complice il repentino abbassamento delle temperature, specialmente di prima mattina, lo spettacolo sui calanchi è davvero mozzafiato. Raggiungendo le alture dietro Clavesana alle prime luci dell’alba e rimanendo in attesa, si può infatti ammirare la tipica nebbiolina autunnale, che alzandosi avvolge il fiume e gli speroni di tufo dei calanchi, creando un’atmosfera “da sogno”, fiabesca, prima di diradarsi, con l’arrivo del sole. L’appassionato fotografo carrucese Marco Aimo, attraverso alcuni suoi scatti appena realizzati, è abilissimo nel “raccontare per immagini” questo spettacolo naturale da sogno.
L’autunno “scende” sui calanchi di Clavesana: uno spettacolo unico
Negli scatti di Marco Aimo, la nebbia avvolge gli speroni di roccia sul Tanaro, creando un’atmosfera da fiaba