È incredibile a dirsi, ma per una volta la sta spuntando chi sceglie di resistere. L’area di servizio Mondovì-Ovest non ha chiuso. Assieme quella di Bra, “Rio Colorè Ovest” che sorge sulla stessa tratta della A6 in direzione Savona, hanno deciso di ricorrere alle difese legali contro chi vorrebbe costringere le stazioni ad abbassare la serranda. Al contrario, purtroppo, tutti gli altri autogrill che erano finiti sotto la scure ministeriale hanno ceduto. E così nelle ultime due settimane hanno chiuso i battenti le aree di servizio di Cosseria in direzione Savona (Case Lidora Ovest) e di Priero e Carmagnola (Rio dei Cocchi Est) in direzione Torino.
La scorsa settimana, in un incontro tra i gestori e le aziende che hanno in mano le concessioni, i titolari dell’area di Mondovì Ovest hanno fatto valere le loro ragioni: «Noi non chiudiamo – affermano –. Non esiste alcuna richiesta ufficiale di riconversione: richiesta che la società concessionaria avrebbe dovuto fare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Quindi non abbiamo riconsegnato le chiavi. Siamo e restiamo aperti. Abbiamo affidato tutto ai nostri avvocati». I clienti non mancano: del resto, le stazioni sull’autostrada sono un vero e proprio servizio per chi viaggia. «I clienti fanno domande – ci dice il titolare del Mondovì-Ovest –, noi spieghiamo a tutti come stanno le cose. Noi abbiamo mantenuto non solo il bar ma anche il rifornimento carburante».