Ci mancava solo questa: anche a Mondovì sono apparsi i "manifesti del Ministero della verità". Una sedicente organizzazione politica, che attacca i governanti rifacendosi agli slogan di 1984 di Orwell. E citando la neolingua e, per l'appunto, il Ministero della verità.Sul manifesto c'è stampato il volto del premier Giuseppe Conte. Nei giorni scorsi erano comparsi un po' ovunque: a Lucca, Trieste, e in altre città italiane.
Nel romanzo di Orwell, il "Ministero della Verità" si occupa della propaganda politica: ha il compito di "produrre informazione" e influenzare la cultura e la vita delle persone, eliminando persino dal linguaggio le parole (e dunque i concetti) che non sono in linea col pensiero unico del Grande Fratello, forgiando la cosiddetta "neolingua".
A Mondovì sono stati affissi in diverse zone della città, da Breo al Ferrone. Più che satira, è un attacco diretto al premier. In altre città erano comparsi manifesti analoghi con la faccia dell'ex presidente della Camera Laura Boldrini.