Importantissima vittoria, nel giorno di Santo Stefano, per la Lpm Bam Mondovì, che si impone al tie-break contro la "terribile matricola" Busto Arsizio, al termine di una sfida entusiasmante e si gode una Elisa Zanette ritrovata, capace di mettere a segno ben 33 punti personali.
Sestetto iniziale “classico” per coach Davide Delmati, che manda in campo dall’inizio Scola e Zanette sulla diagonale, Rodriguez e Tanase in banda, Tonello e Rebora al centro e Agostino libero. Il primo set si apre con un primo mini break di Busto Arsizio, che si porta sullo 0-3 sfruttando due belle murate su Tanase. Mondovì pareggia prontamente (3-3), poi le due squadre avanzano appaiate per qualche scambio (5-5 e 8-8). Un paio di errori monregalesi in attacco permettono però alle ospiti di tornare in vantaggio 8-11. Il Puma reagisce affidandosi al braccio armato di Zanette e Rebora, ma Busto riesce a mantenere il vantaggio (13-16). A risolvere una situazione che rischia di diventare scomoda, salgono in cattedra Scola (con due muri consecutivi) e Tonello, che firmano l’aggancio sul 16 pari e il successivo vantaggio, 17-16. Il peggio sembra passato, ma ancora una volta le avversarie ribaltano la situazione: la Lpm Bam commette qualche imprecisione di troppo in ricezione e Busto torna avanti 19-20. Sul finale, Mondovì lotta con le unghie e con i denti contro un avversario che sbaglia pochissimo. Le locali tornano a farsi sotto sul 23 pari, ma non riescono a mettere a segno il colpo del ko e permettono alle avversarie di chiudere 23-25 (attacco out di Tonello).
Zanette suona la carica nel secondo parziale: suoi sia il 3-1, sia il 4-2, sia il 5-3 successivo. Mondovì arriva sul 6-3, ma Tanase e Rodriguez non riescono ad affondare il colpo in attacco, quindi Busto prova a tornare in corsa (7-6). Rebora si carica sulle spalle allora il peso dell’attacco, tiene avanti il Puma con il 9-7 e mette a segno anche il muro del 14-11, prima del 15-12 di Rodriguez. Bordignon entra in banda per rilevare una Tanase in difficoltà, mentre fortunatamente Zanette fa il bomber di razza e continua a silurare le avversarie da tutte le posizioni (18-14). Busto è squadra tosta e sbaglia pochissimo. Le due squadre danno vita ad una battaglia appassionante, ma questa volta è Mondovì ad avere la meglio. Rodriguez mette a terra il 22-19, poi Zanette piazza il 23-21 e il 24-21 e l’errore in attacco di Pistolesi consegna alle padrone di casa il 25-21 che riporta tutto in equilibrio.
Nel terzo set, la Lpm Bam torna in campo con Bordignon al posto di Tanase all’ala. La sfida si apre con Busto in vantaggio addirittura sul 4-12, mentre la Lpm fatica a trovare i giusti equilibri in ricezione con Rodriguez, sempre “cercata” dai battitori avversari. Per cercare di interrompere il trend negativo, Delmati inserisce Bonifazi in palleggio al posto di Scola e Midriano al centro per Rebora, ma Busto continua a sbagliare pochissimo e a comandare le operazioni con una certa semplicità. Sull’8-15 torna in campo Rebora, la musica però non cambia e il Puma continua a collezionare errori, anche in attacco. Il diagonale a segno dell’americana Latham porta all’8-18. Una Zanette in gran forma prova in tutti i modi a riportare le rossoblù in corsa (10-19 e 15-22), ma il divario ormai è troppo consistente. Sul finale, le lombarde controllano il vantaggio e chiudono 16-25, ancora con Latham.
Nel quarto set si rivede in campo Tanase al posto di Bordignon, fin dall’inizio e il potenziale offensivo del Puma ovviamente aumenta. Tonello mette la firma sul 10-7 e sull’11-8 e tutto sembra andare per il meglio, poi però Rebora deve abbandonare il campo per un fastidio fisico (al suo posto, Midriano). Mondovì continua comunque a comandare le operazioni: il doppio ace di Scola porta al 16-11, Midriano a muro mette giù il 17-11 e Zanette sigla prima il 18-11 e poi il 21-15. L’ultima parola spetta a Rodriguez, che mette a segno il mani-out del 25-19.
Al tie-break, sempre con Midriano in campo a sostituire Rebora, Zanette si presenta ancora benissimo e va subito a segno. Busto gioca senza paura, non sbaglia niente in difesa e varia i colpi in attacco. Le due squadre lottano ad armi pari, poi Rodriguez fa 6-5 e Zanette 8-6, regalando un ottimo +2 al cambio campo. Nella seconda parte dell’ultimo parziale, ancora Zanette protagonista. L’opposto veneto scalda il pubblico e permette l’allungo sul 10-6, con due attacchi consecutivi a segno. L’ace di Midriano (12-7) spalanca le porte del successo a Mondovì, che poco dopo chiude con il 15-7 di Tanase. Il Puma festeggia una vittoria sofferta, ma meritatissima e chiude il 2019 confermandosi saldamente al secondo posto della classifica. La contemporanea sconfitta di Ravenna contro Macerata (3-1), permette alle monregalesi di conquistare un buonissimo +3 proprio sulle dirette inseguitrici.
Parziali: 23-25; 25-21; 16-25; 25-19; 15-7
Lpm Bam Mondovì: Scola 4, Zanette 33, Rodriguez 12, Tanase 8, Rebora 5, Tonello 11, Agostino (L), Midriano 3, Bordignon, Fezzi, Bonifazi 1, Mandrile. All. Delmati.
Futura Busto Arsizio: Cialfi 3, Veneriano 10, Latham 18, Sartori 1, Pistolesi 5, Pinto 15, Gallizioli 6, Francesconi (L), Danielli, Peruzzo, Garzonio, Zingaro 1, Grippo. All. Lucchini.
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