Questa mattina, sabato 14 marzo, l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone ha effettuato un sopralluogo all’ex ospedale Falcomatà della Spezia, dove già da oggi pomeriggio saranno accolti i primi quattro ospiti in “dimissione protetta” dall’Ospedale Policlinico San Martino di Genova.
L’assessore ha affermato come: «A tempo di record abbiamo individuato le strutture che, da ponente a levante, ospiteranno due tipologie di persone: pazienti in “dimissione protetta” dall’ospedale che hanno bisogno di un periodo di assistenza non ospedaliera prima di tornare a casa e persone in quarantena che non possono rimanere al domicilio per mancanza delle idonee condizioni di isolamento».
«La Protezione civile si farà carico dei servizi alla persona, della cura e pulizia dei locali oltre che della vigilanza esterna. Spetteranno invece al personale sanitario il monitoraggio e le cure necessarie. Oltre all’ex ospedale Falcomatà, dalla prossima settimana saranno disponibili prima, da lunedì, la struttura di Viale Cembrano a Genova con 51 posti e, spero entro il fine settimana, il primo modulo da 25 posti sulla nave ormeggiata in porto a Genova e anche i 50 posti nella Scuola di Polizia Penitenziaria di Cairo» conclude Giampedrone. Proprio lunedì il presidente Toti aveva inoltrato la richiesta al Ministero di Giustizia per avere la disponibilità della struttura cairese.