Una bruttissima notizia ha sconvolto il mondo del giornalismo cuneese - il nostro mondo. Diciamo addio ad Alessandra Witzel: 47 anni, giornalista sportiva, vicedirettrice de "La Bisalta", collaboratrice de "Il Giornale del Piemonte e della Liguria", scriveva anche di cronaca locale dalla riviera di Ventimiglia. Grandissima appassionata di sport, sportiva a sua volta, era stata anche dirigente del Cuneo Calcio femminile. Una cronista con anni e anni di esperienza nel giornalismo locale, fra la redazione e i campi da calcio, conosciutissima a Cuneo e sul territorio. E' morta improvvisamente ieri sera, venerdì 12 marzo, dopo essere stata colta da un malore. Viveva a Cuneo.
Alla carta stampata l’aveva avvicinata la sua passione sportiva. Era stata una delle migliori tenniste cuneesi (ed ancora faceva la sua figura nei tornei “rievocativi” e di “revival”). Con la amica Eva Callipo (milanista lei, interista l’altra) aveva vissuto una sua grande esperienza dirigenziale con il “Cuneo Calcio Femminile”, nella massima serie nazionale (sino alla cessione dei diritti alla “Juventus”, poi campione nazionale, nel 2017). Così la ricorda Rosy Ravasio, direttrice de “La Bisalta”: «Sorridente e disponibile, socievole, gentile, diplomatica, capace di sdrammatizzare sempre, era il cardine di ogni attività in cui fosse coinvolta e dei gruppi di cui faceva parte. Cuneesissima, nel cognome, ed in certi tratti fisici (alta, magra, bionda), portava il ricordo degli avi danesi. La sua formazione, prima di arrivare al giornalismo, era stata di studi classici umanistici (liceo ed università).Il suo atteggiamento sempre elegante, con un tocco di aristocrazia, le era valso anche il soprannome di “Contessina», anche se per molti era semplicemente “Alex”. Lascia un vuoto enorme, irreale, tra di noi, che non possiamo che essere vicini, nel dolore, alla famiglia.
Conforto ci è sapere che non è stata sola negli ultimi momenti, essere certi che le son state piacevoli anche le ultime ore, come meritava».
Lascia il papà Gustavo, la mamma Angela e una sorella. Tutta L'Unione Monregalese si stringe ai suoi cari in questo tristissimo momento.