Dei tanti gusci vuoti di Piazza, questo è uno di quelli di cui si parla meno. Forse perché era un carcere, non certo un palazzo blasonato. Tant’è che quando venne annunciata la sua chiusura, nel 1988, a reagire furono principalmente gli avvocati. Così la “casa circondariale” di Mondovì Piazza, in via Delle Scuole proprio davanti ai Licei e all’Alberghiero, rimase vuota, anche se per un po’ venne utilizzata come deposito della Finanza. Un palazzone enorme, per cui per 20 anni si è parlato – a fasi alterne – di un recupero immobiliare in mano a privati. Si sa come vanno queste cose: nei fatti, non si è mosso nulla. Oggi arriva il capolinea: fallimento, immobile pignorato. Finisce all’asta in Tribunale, per la ridicola cifra di
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