A partire dal 18 maggio, L'Unione Monregalese rivolge ogni settimana 2 domande ai candidati sindaci a Mondovì. Ecco uno dei temi della settimana
OPERE PUBBLICHE
A Mondovì ci sono tante esigenze, e di molte di queste si è parlato spesso (anzi spessissimo): nuove Scuole, un palasport, un cine-teatro più funzionale, un centro convegni, nuova Biblioteca, il Parco fluviale... Fra questi, qual è la priorità secondo voi? (indicatene massimo due). Come, dove e con che fondi la intendete realizzare?
Enrico Ferreri Centrosinistra
Tra le priorità ci sono le scuole: a partire da una soluzione per l’Alberghiero, che necessita di una sede unitaria e un polo dei Licei completo di spazi per tutti gli indirizzi. Ma servono anche spazi comuni ed aule studio a disposizione degli studenti. Ci impegneremo per realizzarli in tempi brevi, vagliando tutte le possibilità, specie il recupero del Padiglione “Gallo”, grazie a un confronto con gli Enti competenti e alle nuove opportunità di sviluppo offerte dal Pnrr. Vale la pena fare un tentativo: ci daremo un cronoprogramma per fare bene e in fretta. Così come andrà garantita la collaborazione costante con dirigenti scolastici e studenti per le necessarie opere di manutenzione e adeguamento delle scuole di ogni ordine e grado presenti in città. Poi il teatro: i lavori al “Baretti” hanno reso evidente la necessità di una sede dedicata, capace di ospitare l’annuale stagione teatrale. Vorremmo provvedere con una doppia soluzione: una struttura a basso impatto architettonico per le rappresentazioni all’aperto che, collocata nell’area retrostante l’ex Ospedale, a Piazza, ed inserita nel progetto di ristrutturazione dell’immobile, darà continuità a una forma di intrattenimento riscoperta durante i mesi di pandemia. E un edificio coperto mediante il recupero di spazi preesistenti a beneficio di una zona della città trascurata: stiamo valutando la collocazione in piazzale Giardini, per cui andrà programmata la messa in sicurezza dal punto di vista idrogeologico.
Enrico Rosso - Centrodestra
Secondo la nostra coalizione le priorità devono essere due: un centro polifunzionale e il collegamento meccanizzato tra Breo e Altipiano. Il centro, secondo il nostro progetto, dovrà fungere da palazzetto dello sport per le gare agonistiche di livello nazionale – pensiamo ovviamente al volley –, e allo stesso tempo dovrà essere contenitore aggregativo per iniziative di tipo culturale, sociale, ricreativo per spettacoli, concerti ed eventi teatrali. A Mondovì è un’opera che manca davvero tanto. Pensiamo di realizzarlo in piazzale Giardini, cioè ai Ravanet, adiacente a via Silvestrini: in questo modo andremo a riqualificare un contesto oggi degradato, e costruiremo una struttura importante proprio a ridosso del Centro storico cittadino, che potrà trarne benefici, avendo una ricaduta immediata sulle attività commerciali e sulle attività ricettive e di ristorazione. Il secondo progetto da tempo atteso è il collegamento tra Breo ed Altipiano: Mondovì è su tre livelli, Breo e Piazza già sono collegate dalla funicolare, manca un ultimo collegamento che pensiamo di realizzare con una scala mobile coperta verso via Montegrappa. Nel massimo rispetto dell’impatto ambientale, dei consumi energetici e della mobilità sostenibile: sulla base di questa filosofia si può puntare a contributi pubblici e di Enti come le Fondazioni. In merito al primo progetto, si punterà su appositi finanziamenti pubblici legati al P.N.R.R. e da fonti di finanziamento con l’apporto di capitali privati e sponsorizzazioni.
Luca Robaldo - Patto Civico
Una buona Amministrazione deve contemperare le esigenze di tutto il territorio ed è per questo che competenza e serietà ci guideranno fra le tante opportunità di finanziamento garantite ai Comuni dal PNRR e dagli altri bandi statali ed europei, per realizzare ciò che veramente serve alla nostra Comunità. Sorgerà un nuovo Teatro, con annesse sale convegni, andando a risolvere un problema atavico e rafforzando la presenza culturale di Mondovì nel panorama teatrale e ponendola al centro del turismo congressuale. La Biblioteca sarà ospitata nel Collegio dei Gesuiti (ex Tribunale) mentre il fondo storico andrà a completare il progetto “Liber” al Polo delle Orfane. Il Parco urbano-fluviale lungo l’asta dell’Ellero non solo consentirà una fruizione migliore del torrente ma soprattutto di mantenerlo in sicurezza in alveo e sulle sponde. Al Beila, il Parco del Tempo Libero rafforzerà Mondovì nel suo ruolo di capitale del turismo sportivo, in e-bike e nella natura. Il PalaManera, con le risorse già stanziate ed il progetto già pronto, potrà ospitare la A1 di pallavolo femminile e sarà riqualificato sotto il profilo energetico. Per fare tutto questo, i fondi saranno reperiti sia a valere sul PNRR sia attraverso la partecipazione ai bandi delle Fondazioni e della Regione. La nostra Giunta proporrà al Consiglio un bilancio che preveda maggiori stanziamenti utili per avviare le fasi di progettazione degli interventi, così da essere pronti a cogliere ogni opportunità di finanziamento.