Gli operai hanno abbattuto il muro che “tappava” il tunnel militare chiuso da decenni, all’imbocco tra vicolo Pizzo e via Marchese D’Ormea. La galleria “Quinta armata” di Mondovì Piazza, un condotto sotterraneo costruito a metà del ‘900 che parte dai sotterranei dell’ex Tribunale e arriva fino a via Marchese all’altezza della vecchia cabina Enel, verrà trasformata in attrazione turistica. Con tanto di installazioni audio-video: videoproiezioni a tema onirico e una colonna sonora approntata dalla rock band cuneese Marlene Kuntz. Le immagini sono state curate da Lorenzo Letizia, regista e storyboarder romano che, tra gli altri, ha lavorato anche per la Rai. Il progetto è stato seguito da Art.Ur: «Il tunnel è un ambiente chiuso e stretto – ci aveva spiegato Michela Giuggia –: da qui l’idea di realizzare un’installazione che, attraverso luci e suoni, comunicasse l’idea di un viaggio misterioso, forse anche un po’ inquietante, che si apre a immagini sognanti circa a metà percorso, dove si trova una specie di “stanza” più ampia, e infine accompagna il visitatore all’uscita. I Marlene hanno lavorato a una colonna sonora che non è a base di musica rock, ma di suoni che si alternano». È dall’estate 2018 che si parlava di questo intervento. Ci sono voluti quattro anni per riuscire ad avere le autorizzazioni da Demanio e Sovrintendenza.
in