Domenica 16 ottobre Boves vivrà il momento significativo della beatificazione dei martiri don Giuseppe Bernardi e don Mario Ghibaudo, parroco 44enne e vice-parroco 24enne nella stessa comunità bovesana, trucidati il 19 settembre 1943, nel corso dell’eccidio nazista, con il paese dato alle fiamme, con 24 vittime e decine di feriti. La giornata di memoria e di preghiera si aprirà alle 13,30 in piazza Avis (Madonna dei Boschi) – ove sarà allestita una ampia tensostruttura – a Boves con l’accoglienza degli ospiti. E nel frattempo arriverà la fiaccolata podistica dopo che avrà attraversato Caraglio (ove nacque don Bernardi) e Borgo S. Dalmazzo (di cui era originario don Ghibaudo). La celebrazione eucaristica, alle 15, sarà presieduta dal card. Marcello Semeraro, prefetto del dicastero vaticano per le cause dei santi. In preparazione di questo evento, mercoledì 12 ottobre, alle 20,45, nella parrocchiale di san Bartolomeo a Boves si è tenuta una veglia di preghiera. Quindi venerdì 14 ottobre, alle 18, sempre nella parrocchiale, il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della CEI, per una riflessione sul tema “Collaborare per il bene comune”. Ed in serata, alle 21, l’incontro “Esperienze di comunità oltre la violenza”, a cura de “I cantieri di riconciliazione”. A moderare Chiara Genisio, tra l’altro autrice del volume «“Martiri per amore”. Don Giuseppe Bernardi, don Mario Ghibaudo e l’eccidio nazista di Boves» (Edizioni Paoline). Quindi sabato 15 ottobre, alle 20,30, nella parrocchiale, il concerto per il “Requiem” di Mozart con l’interpretazione del Coro della comunità cristiana di Schondorf, paese bavarese ove è sepolto il comandante Joachin Peiper che ordinò la strage a Boves. Il complesso corale è diretto dal maestro Erich Unterholzner.
E’ stata l’Associazione “Don Bernardi e don Ghibaudo” a curare il susseguirsi di questi momenti, riproponendo anche l’esposizione documentale sull’eccidio del paese e sul martirio dei due sacerdoti.
“Martiri per amore”, due sacerdoti vittime dei nazisti a Boves saranno proclamati “beati”
Domenica prossima, in piazza a Madonna dei Boschi. Allestita una tensostruttura. Venerdì intervento del card. Zuppi. La liturgia presieduta dal card. Semeraro