Sabato 28 gennaio, alle 18 nella sala comunale delle Conferenze in corso Statuto, verrà presentato il libro di Paola Farinetti “Tuffi di superficie” (Gallucci editore). Sarà presente l’autrice che dialogherà con la giornalista Arianna Pronesti. Introdurrà e modererà l’incontro Francesca Botto, assessore alla Cultura del Comune di Mondovì. L’evento è a ingresso libero ed è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Mondovì dall’Associazione Culturale Territori.
Un romanzo che procede per racconti, dove non tutto è letteralmente vero, ma tutto è intimamente vero e crudo. Una donna di una cinquantina d’anni disegna sulla pagina scritta i fotogrammi della propria esistenza. Quella vissuta? Quella immaginata? È stata una bambina voluta, ma molto sola, una ragazza inquieta, una moglie e madre che ha vissuto momenti di felicità e di profondo dolore. A partire da dettagli apparentemente insignificanti – un cappotto di tweed, una ciabatta, la scia di un piccolo aeroplano –, Paola Farinetti si tuffa nel mare dei ricordi per poi riemergerne portando alla luce il senso dell’esistenza.
Paola Farinetti, figlia del comandante partigiano Paolo Farinetti che nel dopoguerra si è fatto imprenditore, lavora da più di vent’anni nel campo dello spettacolo, della musica, della cultura. Lo ha fatto a lungo con suo marito, Gianmaria Testa, indimenticato cantautore scomparso nel 2016, e con artisti come Erri De Luca, Paolo Rossi, Giuseppe Battiston, Giuseppe Cederna, Mario Brunello e molti altri. Ha un figlio adolescente che si chiama Nicola. Il libro è dedicato proprio al grande poeta Gianmaria Testa che tutti rimpiangiamo, che sarebbe orgoglioso di questo bellissimo lavoro che egli aveva sempre caldeggiato.