Dopo un anno è tempo di raccogliere i frutti del lavoro tra i filari, così la 64ª vendemmia dei "Produttori in Clavesana" entra nel vivo. Dopo la raccolta di Chardonnay e Pinot nero per la base spumante Alta Langa, è tempo di iniziare a staccare il Dolcetto che sarà poi seguito da Barbera e Nebbiolo. Oggi (venerdì 15 settembre) la Cantina Clavesana ha aperto le porte ai conferimenti dei soci, anche se il maltempo di questi giorni sta ovviamente condizionando i tempi legati alla raccolta in vigna. I conferimenti continueranno per tutto il week-end e soprattutto nella prossima settimana, con l'atteso miglioramento meteo che dovrebbe favorire il proseguimento della vendemmia.
Per "Produttori in Clavesana" quest’anno la previsione è di una buona vendemmia, con una raccolta che potrebbe sfiorare i 25 mila quintali di uva, in aumento rispetto al 2022. I quantitativi leggermente superiori a quelli dell’annata precedente sono anche dovuti all’atteso ritorno della pioggia primaverile che è servita a rinvigorire i vigneti sebbene un fine estate torrido abbia messo a dura prova la resistenza delle viti. «La raccolta delle uve per l’Alta Langa ha rappresentato un ottimo inizio di stagione – spiega l’enologo Damiano Sicca –. Grazie allo scrupoloso lavoro in vigneto, la resa qualitativa del prodotto è di livello eccellente». Si consolida così il progetto sullo spumante Metodo Classico che tanto sta dando soddisfazioni a livello riscontrando successi sia a livello di pubblico nazionale che internazionale.
La vendemmia, a Clavesana, arriva dopo un importante riconoscimento dalla rivista tedesca Weinwirtschaft, che ha valutato la Cantina Produttori in Clavesana al 5° posto della Top20 delle migliori Cooperative d’Italia. «Un risultato importante, che premia la ricerca del miglioramento continuo che applichiamo sia in cantina che i nostri soci in vigneto» commenta il presidente Giovanni Bracco.
Negli scorsi mesi l’azienda ha anche ottenuto la certificazione Equalitas per la sostenibilità della filiera produttiva. Questo risultato rappresenta un altro importante tassello che testimonia l’impegno concreto in tutte le fasi produttive nell’andare a valorizzare gli aspetti ambientali, economico e sociali che da oltre 60 anni sono le basi del lavoro a Clavesana.
Chi sono i "Produttori in Clavesana"
Produttori in Clavesana sono una Cooperativa, ma soprattutto una comunità con ideali e valori condivisi: 200 soci che coltivano 320 ettari di vigne in collina, tra i 280 e i 500 metri sul livello del mare.
27 aprile 1959, data di nascita (32 soci fondatori)
200 soci attuali
320 ettari
200 - 500 metri l’altitudine dei vigneti
1,8 milioni di bottiglie
6 milioni di euro, il fatturato 2022
Principali produzioni: Nebbiolo, Alta Langa, Dogliani, Barolo, Barbera