Sulla scia dei sempre più numerosi “no” al progetto di deposito rifiuti a Clavesana, arriva anche la presa di posizione del designer Chris Bangle, creatore delle “panchine giganti” e residente sulle colline del paese ormai da parecchio tempo. Bangle, che è anche componente del direttivo del Comitato per il “no”, scrive: “Tempo fa abbiamo deciso di stabilire la nostra residenza e l’attività di consulenza internazionale di design a Clavesana, colpiti dalla bellezza del territorio. Questi sono luoghi meravigliosi in cui vivere e crescere i figli. Ora la nostra famiglia teme che tutto ciò venga messo a rischio, a causa di un’iniziativa imprenditoriale. Questo è un tipo di industria sbagliato da fare qui, in una cittadina fiera di essere la patria del Dolcetto. Un deposito di queste dimensioni dovrebbe essere situato in un luogo geograficamente accettabile per i pericoli che comporta. Le industrie che si occupano della materia dovrebbero collaborare con Comuni di dimensioni ed esperienza adeguate ai rischi. Abbiamo un solo futuro e lo si costruisce ora, con le decisioni di oggi. Chiediamo alle autorità competenti di aiutare la nostra Amministrazione locale e quelle dei Comuni limitrofi affinché il deposito non venga realizzato”.
Lunedì 23 ottobre è stato costituito il “Comitato Clavesana dice no allo stoccaggio di rifiuti pericolosi”, un’Associazione cui tutti possono aderire sottoscrivendo un modulo e offrendo un contributo di 10 euro. L’associazione non ha fine di lucro. Il contributo serve per sostenere spese tecniche e organizzative. L’associazione ha un Comitato Direttivo che si impegna a informare i soci e rendicontare l’uso delle quote associative. Per contatti: clavesanadiceno@gmail.com