Un intero paese in fermento: chi apre cantine e magazzini per allestire la propria bottega, chi sistema i costumi di scena per gli attori, chi monta scenografie ed allestisce postazioni, chi controlla impianto audio e luci, chi piazza torce e bracieri.
Il “Presepe vivente” di Bagnasco aprirà le porte sabato 23 dicembre, alle 19.30, quando, dai vari punti di accesso lungo il percorso, i visitatori faranno il loro ingresso in Betlemme. Il tragitto, rischiarato dalla sola luce calda delle torce e candele, si snoderà tra antichi mestieri, mercati e scene di vita quotidiana. Di grande impatto le scenografie già installate, dalla casa di Maria a quella di Giuseppe e di Elisabetta, al palazzo di Erode alla capanna su cui si poserà la stella cometa che guiderà i Re Magi. Di grandissima suggestione le ambientazioni, alcune dalla realizzazione particolarmente complessa come quella che ha impegnato i volontari nella riproduzione di un’oasi! Tanti ingredienti sapientemente fusi insieme, frutto di anni di esperienza, che fanno del Presepe vivente di Bagnasco un vero e proprio unicum nel suo genere con la rappresentazione itinerante proposta rigorosamente dal vivo, e il percorso gastronomico che accompagnerà i visitatori con degustazioni e bevande ristoratrici, il più possibile pertinenti al contesto storico proposto. Anche per il 2023 verrà proposta una novità particolarmente apprezzata lo scorso anno: chi vorrà potrà indossare gratuitamente costumi di scena forniti dalla “Bottega del sarto”.
Tantissimi i personaggi e le comparse arruolate per l’occasione, ecco gli interpreti dei personaggi principali. Sacra Famiglia: sera del 23 dicembre Lo Russo Valentina, Badino Marco con Svevo Nicolino; sera del 24 Ramona Ghigo, Patrick Rovere e Carlo Rovere; sera del 26 Marta Gai, Fabrizio Giugale e Emma Giugale. Re magi: Andrea Rossignolo, Beppe Carazzone, Fabrizio Ferrando e Pietro Revetria (alternati). Arcangeli: Sofia Amabile, Lucrezia Bertino e Alessia Bracco; Scriba: Massimo Gula; Erode: Marco Orlando; Elisabetta: Anna Deda; Sacerdoti: Arturo Gai e Sergio Mao; Profeta: Stefano Costa.
«Questo è il risultato di una consistente mole di lavoro – commenta il presidente dell’Associazione “Presepe vivente di Bagnasco”, Gianpiero Tacchini – che, soprattutto a ridosso dell’evento, richiede parecchio tempo ed energie. Colgo dunque l’occasione per ringraziare, oltre a quanti hanno aderito allestendo ognuno la propria cantina o il proprio cortile, chi si è speso per settimane, mosso esclusivamente dall’attaccamento alla sacra rappresentazione e, di conseguenza, al proprio paese».
Il “Presepe vivente” andrà in scena nelle serate del 23, 24 e 26 dicembre con apertura delle porte a partire dalle 19.30. La sacra rappresentazione avrà inizio alle 21. Ingresso: 5 euro; gratuito per i bambini di altezza inferiore a 120 cm. Insieme al biglietto verranno consegnate cinque monete in omaggio subito spendibili durante il percorso gastronomico a tema.