Il Comune di Magliano Alpi si oppone al progetto di sopraelevazione dell’attuale discarica rifiuti, sull’altopiano del Beinale. L’ufficialità risale ad un paio di settimane fa, quando l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Bailo ha trasmesso il proprio parere negativo alla presidenza della Conferenza dei servizi (la cui data di convocazione non è ancora stata fissata). Nel documento, recapitato anche alla Provincia, al Gruppo Iren, ad Acem e a Sma, si legge: “Il progetto di ampliamento non rispetta le condizioni e le richieste avanzate dall’Amministrazione comunale in data 11 giugno 2012, in cui emergeva chiaramente: «Prima che l’assemblea dei sindaci Acem deliberi su qualsiasi soluzione inerente il tema, è necessario e fondamentale aver concordato e sottoscritto gli accordi progettuali e compensativi tra il Comune e i presidenti di Acem e Sma. Sarebbe opportuno che tali accordi siano anche sottoscritti dalla Provincia, in qualità di garante e di Ente terzo, con funzioni di controlli sul tema rifiuti». L’Amministrazione maglianese inoltre porta all’attenzione della Conferenza dei servizi il fatto che – testualmente – “Non sono stati rispettati gli accordi tra Comune e Acem in merito all’intervento di ampliamento antecedente, così come pattuiti tra gli Enti e riassunti nella comunicazione a firma del presidente Acem, Gasco, del 30 ottobre 2017 e ripresi con delibera di Giunta a Magliano il 31 gennaio 2018. Pertanto – si legge, in conclusione – rimaniamo in attesa che vengano rispettati gli accordi intrapresi prima di autorizzare il progetto».
Sopraelevazione della discarica di Magliano: il Comune si oppone
Parere negativo in vista della Conferenza dei servizi. Il sindaco Bailo: «Vengano rispettati gli accordi intrapresi, prima di autorizzare il progetto»