Giovedì 14 marzo sono iniziate le operazioni di rimozione del vecchio impalcato del cavalcaferrovia sulla SP 34 a San Michele M.vì in direzione della Valle Mongia. E ieri, martedì 19 marzo, è stata già posata la nuova struttura. Conclusi i lavori preparatori, il cantiere è così entrato nella sua fase cruciale, con la conseguente necessità di chiusura, per due settimane, del tratto San Giuseppe di Cairo-Mondovì della Ferrovia Torino-Savona. Il traffico ferroviario regolare dovrebbe riprendere dal 24 marzo, per quello stradale sarà necessario attendere ancora diversi mesi. «Seguiamo con attenzione questo cantiere – spiega il consigliere provinciale Pietro Danna – trattandosi di un importante intervento sul quale da anni la Provincia, unitamente ai sindaci del territorio coinvolto, è al lavoro con RFI. Come vediamo, l’iter dei lavori procede speditamente. Ringrazio il nostro personale, ed in particolare il capo-cantoniere Mantero, per l’attività svolta nel seguire con la ditta incaricata da Ferrovie i lavori, e chiediamo ai residenti ancora un po’ di pazienza in relazione ai disagi che la chiusura della provinciale comporta: si tratta di un prezzo necessario da pagare, ma che ci consentirà di restituire al territorio un’infrastruttura rinnovata, sicura e duratura nel tempo».
Cavalcaferrovia di San Michele: installato il nuovo ponte
Il consigliere provinciale Danna: «L’iter dei lavori procede spedito. Chiediamo ai residenti ancora un po’ di pazienza»