Omicidio di Dronero: l’imputato incapace di intendere e di volere

Uccise la mamma 89enne lo scorso 30 marzo. L’uomo, affetto da schizofrenia cronica, da allora si trova in una struttura protetta

Il processo per l’omicidio di Dronero a carico di G. T., il 58enne affetto da problemi psichiatrici che lo scorso 30 marzo aveva ucciso la mamma, si è aperto e chiuso in poco tempo nella giornata di martedì presso il Tribunale di Cuneo. L’imputato non è comparso in aula: dal giorno della tragedia è ricoverato in una struttura protetta del territorio. La mattina dell’omicidio aveva cercato di togliersi la vita, nell’abitazione che divideva con la madre 89enne, Olga Aimar. L’anziana era intervenuta per cercare di distoglierlo dall’insano proposito, ma il figlio, in preda a un raptus, l’aveva soffocata.

Per i periti del Tribunale non ci sono dubbi: l’omicida era del tutto incapace di intendere e di volere al momento dei fatti. Ex operaio in pensione, l’uomo è affetto fin dall’età giovanile da schizofrenia paranoide cronica. Era stato lui stesso, dopo essersi reso conto dell’accaduto, ad avvisare la sorella. All’arrivo dei Carabinieri si era consegnato senza opporre resistenza.

Durante questi mesi la famiglia ha mantenuto i contatti con lui, occupandosi anche della vicenda legale. La Corte d’Assise di Cuneo, presieduta dal giudice Elisabetta Meinardi, ha dichiarato l’imputato incapace di intendere e di volere. La comune richiesta era giunta dal procuratore capo Onelio Dodero e dall’avvocato Susanna Battaglia. Vista la persistenza della pericolosità sociale, è stata applicata la misura di sicurezza del ricovero per un tempo non inferiore a dieci anni. Verrà prossimamente trasferito in una residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza.

OFF Festival sport outdoor

OFF, il Festival degli sport outdoor (gratis)

Arriva OFF nei Comuni del Mondolè: il Festival dedicato agli sport outdoor Mancano due settimane al debutto di “OFF”, il Festival dedicato agli sport outdoor che coinvolgerà i cinque comuni dell’Unione montana Mondolè. Villanova, Roccaforte,...

Carrù, oggi alla “Nicoletta” la grande assemblea dei soci

La Banca Alpi Marittime si avvia ad approvare i risultati 2023, presentati all’assemblea sociale di domenica 5 maggio, nel palazzetto “La Nicoletta” di Carrù. Nell’occasione i soci sono chiamati anche ad eleggere i componenti...

I Santi Francesi tra gli ospiti del “Festival della tv” di Dogliani

L'organizzazione del Festival della tv di Dogliani ha appena ufficializzato la presenza dei Santi Francesi, all'edizione 2024 della kermesse. Sull'annuncio social si legge: "Alla ricerca dell'X-Factor. Venerdì 24 maggio, insieme a Luca De Gennaro, Alessandro...
Piemonte insolito Castello Cigliè

Piemonte insolito: degustazioni di vini e piatti “Al Castello” di Cigliè

“Piemonte insolito - I fratelli più piccoli (ma non meno buoni!) di Nebbiolo e Barbera vi aspettano per una serata… sorprendente!”: venerdì 10 maggio al Castello di Cigliè si terrà l'ultimo degli incontri di...
Cai Mondovì Cento

Cento anni di CAI Mondovì. Una mostra a Piazza

Cento anni di CAI Mondovì. Da sabato 4 maggio, fino al 19 maggio, è allestita nell'Antico Palazzo di Città di Mondovì Piazza una mostra dedicata al centenario della sezione. Fondata a Bossea (Frabosa Soprana)...
gruppo figli genitori separati

Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati

Diamo voce ai nostri figli! A Mondovì un Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati Lo studio “La Giraffa - Professionisti per la gestione del conflitto”, nell’ambito delle iniziative avviate, propone...