Si terrà venerdì 10 febbraio, nell’Aula Magna della sede decentrata del Politecnico a Mondovì, il Convegno “Promuovere lo sviluppo delle Alte Terre: saperi, ricerca e sperimentazione”.
Si svolgerà, nell'Aula Magna della Sede decentrata di Mondovì del Politecnico di Torino, il convegno "Promuovere lo sviluppo delle Alte Terre: saperi, ricerca e sperimentazione".
Saranno presenti il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, i rappresentanti del Politecnico e dell'Università di Torino, il nuovo presidente della Fondazione C.R.T. Giovanni Quaglia, il presidente della Fondazione C.R.C.
Giandomenico Genta e alcuni parlamentari della Provincia di Cuneo. Saranno inoltre presenti il Presidente della Camera di Commercio di Cuneo Dott. Ferruccio Dardanello con i suoi colleghi delle altre Camere di Commercio dell'arco alpino.
Si tratta di un appuntamento organizzato dall’Accademia delle Alte Terre, nata un anno fa, che si propone di dare risposte concrete ai problemi delle Alte Terre coniugando le due culture tecnica e umanistica. Gli obiettivi sono quelli di preparare le nuove generazioni a conoscere i problemi delle Alte Terre per abitarle e in esse operare e preparare dei giovani in grado di predisporre strategie adeguate allo sviluppo sostenibile delle stesse. Nelle Alte Terre (Alpi, Appennini e colline) la popolazione continua a diminuire, le imprese non si insediano, gli spazi coltivati arretrano di fronte all’avanzare della boscaglia, le infrastrutture materiali e immateriali rimangono drammaticamente insufficienti: sono territori capaci di auto sostenersi e non privi di un loro futuro autonomo e non drenano risorse generate da altri territori. Esse sono una risorsa preziosa da integrare in un disegno armonico con lo sviluppo urbano. Il loro destino non è segnato dall’orografia o dall’altimetria, ma dalle politiche pubbliche europee, nazionali e regionali. Al convegno saranno presenti esperti di queste aree, le Camere di commercio dell’arco alpino e le Associazioni di Categoria delle principali forze economiche. Da questo convegno dovranno emergere i temi principali da sviluppare a livello di ricerca nei primi tre anni di sperimentazione dell’Accademia.
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