I Carabinieri di Mondovì hanno denunciato un giovane 25enne di nazionalità pachistana, da alcuni mesi in città ed in possesso di un permesso di soggiorno temporaneo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sulle tracce del pusher da alcuni giorni vi erano i militari che lo avevano notato frequentare alcuni ragazzi del posto e vi era il concreto sospetto che spacciasse droga. I sospetti si sono rivelati più che fondati l’altra sera quando i carabinieri lo hanno fermato subito dopo avere spacciato un paio di dosi di marijuana, due grammi in tutto, ad un 20enne di Mondovì, che è stato segnalato alla Prefettura di Cuneo. Nell’alloggio del pachistano i militari hanno poi rinvenuto e sequestrato altri 40 grammi della stessa sostanza. Le indagini sul conto del giovane asiatico sono tuttora in corso per verificare l’esatta entità dei traffici illeciti da lui attuati nel monregalese. L’accaduto è stato segnalato dai carabinieri alle autorità competenti che potrebbero ora decidere per la revoca del permesso di soggiorno.
Sempre a Mondovì i carabinieri hanno segnalato uno studente 15enne del luogo che, nel corso di specifici controlli preventivi antidroga, è stato trovato nei pressi della scuola superiore che frequenta in possesso di un grammo di marijuana di cui dichiarava farne uso personale.
Ancora a Mondovì sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti due 30enni incensurati, rispettivamente di Fossano e di Savigliano, che nell’auto su cui viaggiavano avevano 5 grammi di marijuana e poi nelle loro abitazioni vi erano altre dosi della stessa sostanza per complessivi 8 grammi, 30 piantine di cannabis, semi di canapa indiana, 870 grammi di fogliame di marijuana ed un bilancino di precisione, tutti segni evidenti che i due indagati avevano messo in piedi un’attività illecita di coltivazione, produzione e spaccio di droga. Anche su questo episodio di spaccio gli accertamenti dei militari monregalesi sono ancora in corso.
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