Il problema esiste da parecchio tempo, ma solo ultimamente è diventato evidente, tanto che frequentatori delle sale e dipendenti ormai non ne fanno mistero. La Biblioteca civica di Mondovì è alle prese con numerose “sparizioni” di libri; un danno economico e culturale non da poco, al quale si sta cercando di porre rimedio. Dove vadano a finire non lo si può sapere con esattezza; nelle librerie di appassionati? Venduti online? (soluzione difficile questa, visti i timbri della Biblioteca che rendono i libri riconoscibili).
Il fatto è che molto spesso, forse troppo, cercando un libro segnalato come “presente in Biblioteca”, si scopre invece che l’opera è irreperibile, all’apparenza in maniera inspiegabile. Un malfunzionamento del programma di registrazione dei volumi? Purtroppo no. I libri scompaiono. Sulla questione abbiamo contattato l’assessore alla Cultura del Comune di Mondovì, la dottoressa Mariangela Schellino, che ci ha spiegato: «Siamo a conoscenza del fenomeno – ci ha detto –. E stiamo lavorando, pensando a soluzioni concrete per arginarlo. Già adesso, coloro che entrano vengono invitati a lasciare borse e zaini all’ingresso. Nello specifico comunque è in piedi un progetto per l’installazione di un sistema “antitaccheggio”, con un chip, come funziona nei supermercati, ma la soluzione potrebbe diventare operativa solo con lo spostamento futuro della Biblioteca nell’ex Collegio delle Orfane».
Il problema è complesso e sfaccettato e coinvolge la conformazione dell’edificio attuale della Biblioteca (con finestre al primo piano e un cortile interno che ben si presta al “passaggio” clandestino di libri) e ovviamente la mancanza di senso civico di alcuni frequentatori. «Mi appello alla responsabilità di coloro che frequentano la Biblioteca – ha proseguito la dottoressa Schellino –. I libri sono un patrimonio di tutti; non teneteli per voi, ma riportateli tra gli scaffali, dove dovrebbero stare, in modo che possano essere letti anche da altri. Ogni anno incrementiamo il “volume” totale di libri in Biblioteca acquistando in media duemila nuovi volumi, ma per far crescere il patrimonio è necessaria la collaborazione di tutti». Per avere una “panoramica completa” in questi giorni si sta lavorando ad un inventario completo; operazione che risulta particolarmente complessa e che potrebbe richiedere diverso tempo. Si stima che attualmente i libri della Biblioteca siano circa 130 mila e secondo una media nazionale, visto che il problema non riguarda solo Mondovì, il numero dei volumi mancanti potrebbe aggirarsi addirittura sul 10%. Nel nostro caso comunque gli esperti stimano una percentuale decisamente più bassa.