Prodotti come mixtape (basi estrapolate da brani di altri) i primi lavori solisti del buon Guè, propedeutici all’uscita dei successivi album (Il Ragazzo d’Oro e Bravo Ragazzo), potrebbero sembrare prodotti di scarto o bozze; scopriamo invece brani di livello parecchio alto, e con contenuto. Va fatto un lavoro di analisi dei singoli brani dei mixtape: l’ascoltatore ha un affaccio sulla vita di Guè in periodi molto diversi, con contenuti che variano all’evolversi della vita dell’artista. Non sempre la progressione temporale coincide con un’evoluzione qualitativa di contenuti: nel primo e precoce lavoro ci sono vere perle hip-hop, in cui Guè affronta tematiche molto “spesse” come spiritualità e morte, per poi scoprirsi nell’ultimo con pezzi minori.
Denominatore comune dei tre mixtape è la quantità di contenuti, che esondano dalle basi: Guè libera paranoie, riflessioni sui (suoi) rapporti con l’universo femminile, cinismo, speranze e visioni di vita in tutti e i tre lavori, inframezzando il tutto con pezzi più superficiali e volgari, elemento che d’altra parte contraddistingue il suo lavoro da sempre (specie in quelli da solista). Per ora ci limiteremo al primo dei tre, pur esortando chiunque ad ascoltarli tutti.
Si stagliano dallo sfondo due pezzi di spessore indiscusso: Rompiossa e Rivelazioni. Il primo va inteso non tanto come sfoggio di contenuti, quanto piuttosto come esercizio di stile, il flow è pazzesco con un incastro tra parole a livelli “aurei”, figure retoriche regalate con generosità e capacità di associare immagini, personaggi e suggestioni fuori dal comune. Rivelazioni invece è una riflessione sul rapporto con la spiritualità e sulla morte: carme, carne e salme, allitterazioni e assonanze a trovare una relazione tra sindone e sindrome. Il featuring di Fat Fat, rapper milanese da sempre sottovalutato, accentua le qualità del brano; è difficile capirne le parole dato il flow velocissimo, che si accompagna ad un immaginario molto colorito e ricco, ma riascoltando il pezzo ci si accorge del valore del contenuto: lo scorrere delle parole intaglia e solca chirurghi, rughe al cuore, Ray Charles e maglioni Missoni.
Altri elementi di nota: Più pesante del Cielo, citazione ai Nirvana, evocati nella strofa di Guè; collaborazione con Inoki ai tempi in cui i rapporti non erano ancora tesi. Album di preparazione agli altri 2 mixtape successivi.
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