Il Tribunale di Cuneo ha condannato due persone, Pietro Tenace e Saverio Giovanniello, rispettivamente a 6 anni e 4 mesi e 4 anni e 4 mesi per rapina impropria e violazione di domicilio.
I fatti risalgono al 2018 e sono avvenuti in un alloggio di Mondovì. Gli imputati entrarono in casa di una coppia, dicendo che volevano recuperare della roba, in particolare mobili, di loro proprietà. Intervennero i carabinieri e trovarono il cellulare di una delle vittime sull’auto degli imputati. Di qui la condanna per rapina. Gli avvocati difensori avevano chiesto l’assoluzione o comunque la modifica del reato in “esercizio arbitrario delle proprie ragioni”. I giudici hanno anche disposto un risarcimento di 2000 euro per ciascuna della due vittima.