A Mondovì tutti lo conoscono come l'ex "Teatro Sociale". Ma nel web ha un altro nome: "Teatro Balconi, Italy". Basta digitare queste parole chiave nella barra di Google ed ecco che in un istante compaiono sul nostro monitor le foto, decine e decine di foto, del vecchio teatro di Mondovì Piazza.
Sono scatti, per la maggior parte dei casi, "illegali". Foto che non dovrebbero esistere, effettuate dagli urbexer. Ovvero, quei fotografi che si sono introdotti illegalmente nella struttura per immortalare uno dei luoghi abbandonati più affascinanti che esistano in Italia. Sì, perché il Teatro Sociale è anche questo: una specie di mito degli scatti clandestini, un gioiello nascosto (ed è per questo che usano un nome falso: la sua collocazione deve essere segreta).
Paradossalmente, oggi queste foto diventano una documentazione. Col progetto di messa in sicurezza annunciato dal Comune (LEGGI QUI), lo scheletro interno del teatro potrebbe cambiare volto. Eccolo dunque nel suo "decadente splendore", come -probabilmente - nessuno lo vedrà mai più.