Nel novembre del 2012 il parlamento ha approvato una legge (la 215/12) per incentivare la parità di genere nelle istituzioni municipali. Per la prima volta, a Mondovì si potrà votare esprimendo due preferenze anziché una sola.
La legge 215/12 prevede per i comuni sopra i 5 mila abitanti la doppia preferenza "di genere": l’elettore può esprimere fino a due preferenze (nessuna delle due è obbligatoria), a condizione che siano nella stessa lista e che vadano a candidati di sesso diverso (pena l’annullamento della seconda scelta).
Oggi in Consiglio comunale sedevano solo tre donne, ma nessuna delle tre eletta al primo turno: sono tutte subentrate a consiglieri che si sono dimessi (Sara Monetto per la Lega era subentrata a Giorgio Robaldo, Elena Merlatti aveva preso il posto di Luca Borsarelli e Daniela Oggerino è entrata di recente al posto di Giovanni Gambera). Sarà interessante vedere quale sarà la presenza femminile dopo le prossime amministrative di giugno.