(m.b.) – Tre liste,ventinove candidati consiglieri. Così i ragazzi di Vicoforte imparano ad esercitare la democrazia. Quest’anno, sceglieranno tra Marco Tomatis, lista 1, Raffaele Basso, lista 2 e Matteo Roà, lista 3. Siamo nel pieno della campagna elettorale: la sfida è stata aperta sabato mattina e proseguirà per circa una settimana: martedì 4 e lunedì 5 novembre, le elezioni, poi, la cerimonia ufficiale d’insediamento. Tante idee, tanti progetti diversi, “Vico” sempre al centro. «Non mancano gli aspetti particolari – ha spiegato la prof.ssa Monica Tarditi, una delle maggiori curatrici del progetto –, ma in tutte le liste ci sono tre punti fermi: l’attenzione al territorio, il miglioramento della scuola e la volontà di portare avanti il giornalino scolastico». Interessi che si rispecchiano anche nei nomi e nei loghi delle liste. Nel logo della lista 1, “Le aquile di Vico”, un’aquila sovrasta il monumentale santuario, indicando con l’ala la direzione da prendere. Aquila protagonista anche nel simbolo della lista 2, “Vico prende il volo”, dove questa scritta è “impressa” sulle ali spiegate di un grandissimo esemplare del rapace. Il logo della lista 3, “Sos-teniamo Vico” rappresenta invece un giovane ragazzo che, a mo’ di Atlante, sorregge sulle sue spalle l’intero santuario. Rappresentazioni serie, ma simpatiche, che danno prova del bell’esempio di partecipazione che i ragazzi vicesi, nonostante gli ultimi svolgimenti della politica “dei grandi”, hanno messo in campo. «Crediamo moltissimo nel progetto – conclude la prof.ssa Tarditi –: è un’educazione alla cittadinanza irrinunciabile. I ragazzi imparano a rapportarsi con gli altri, darsi degli obiettivi, discutere, ma anche scendere a compromessi ascoltando le idee di tutti. Si tratta di un esercizio di buona politica, che “regala” agli alunni un’attitudine all’ascolto importantissima».
CCR: Ragazzi in politica a Vicoforte
Tre liste, una settimana di campagna elettorale