Crescono l’interesse e le segnalazioni di adesione per l’incontro pubblico “La nuova rete dei servizi ospedalieri e territoriali per la salute dei piemontesi - L’Ospedale di Mondovì presente e futuro” in programma sabato 14 dalle 10 alle 12.30 presso la sala comunale delle Conferenze di c.so Statuto 13 a Mondovì. L’iniziativa, organizzata dal locale Circolo del Partito Democratico, prevede gli interventi “clou” dell’on. Mino Taricco e del responsabile della Direzione Sanità della Regione dr. Fulvio Moirano, e, dopo il dibattito, moderato dal consigliere regionale, portavoce del Gruppo PD nella Commissione Sanità e Welfare Paolo Allemano, sarà chiusa dall’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta. Il segretario del Circolo Olga Bertolino dice a proposito dell’iniziativa: «Da sempre il Partito monregalese è attento alle questioni della salute, e dialoga con gli operatori della Sanità. Quando la deliberazione della Giunta regionale di novembre ha messo “sotto osservazione” il Pronto Soccorso dell’Ospedale, poiché l’attività quantitativamente non raggiunge i volumi voluti dalla norme nazionali, abbiamo avviato subito delle riflessioni con esperti ed operatori sul significato di quell’allarme; abbiamo seguito tramite i nostri rappresentanti l’evolversi del dibattito tecnico e politico sul tema in Regione. Sebbene il valore del famoso ”asterisco” sia stato definito dalla componente medica della Regione eminentemente formale, abbiamo voluto questo appuntamento, ben conoscendo le potenzialità della struttura e le capacità dei medici e del personale del “Regina Montis Regalis” e l’apprezzamento che esse godono nei concittadini e che hanno meritato in tutti i cuneesi, che ad esse si sono rivolti». Sabato Paolo Magnino, consigliere comunale, approfondirà la realtà dei servizi ospedalieri e territoriali della “macchina ASL” a Mondovì e nel Monregalese. «L’on. Mino Taricco – continua Olga Bertolino -, cui dobbiamo un apporto fondamentale nell’organizzazione dell’evento, esporrà i punti di forza della sanità monregalese e le legittime attese di servizi, che, se soddisfatte, possono non solo fugare per sempre gli “asterischi”, ma potenziare il ruolo del nosocomio monregalese nella rete ospedaliera della Provincia e migliorare il livello delle cure a disposizione di tutti. Dal dr. Moirano ci attendiamo l’esposizione delle frontiere attuali e future del Servizio Sanitario Regionale, che è avviato su un percorso di miglior utilizzo delle risorse umane, professionali, tecnologiche e finanziarie per elevare la garanzia della salute; e ci aspettiamo che sveli il ruolo del nostro Ospedale in questo quadro. Infine all’assessore regionale Saitta, che, per la prima volta in tale veste, scenderà a Mondovì, chiederemo non solo di chiarire come fugare per sempre il rischio di ridimensionamento dei servizi ospedalieri nostrani, ma di illustrare come la Regione intende renderli più efficienti, più moderni e più rispondenti ai bisogni di tutti i cuneesi, tenendo conto dell’eccellenza costituita da uno degli Ospedali più moderni in Piemonte».
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