Coronavirus: «Uscire a fare una passeggiata? Non è una necessità. Potrete farlo dopo». Cirio: «Si rischiano assembramenti: ora chiederemo di regolamentare»
«Tanti si chiedono quando e come si può uscire di casa. Lo ribadisco: non dovete porvi questa domanda. La regola è: non si esce. La regola è "si sta a casa". Non chiedetevi se potete uscire, chiedetevi: ma devo farlo? Se non avete necessità, la risposta è no». Sono le parole, chiare, del presidente della Regione Alberto Cirio nel suo ultimo messaggio video: «La regola è stare a casa. Uscire è l'eccezione. E l'eccezione è prevista per: lavoro, fare la spesa per acquistare bene di necessità, motivi di salute o di urgenza. Questa non è una vacanza: non siamo in ferie, siamo in emergenza. Si sta a casa. Esce solo chi deve uscire».
Il presidente afferma che è pronto a segnalare alcune incongruenze del Dpcm appena emesso. «Esistono alcune attività su cui non c'è chiarezza. Per esempio, i Centri revisioni delle auto: far revisionare la macchina è necessità, ma l'attività dovrebbe restare chiusa pèer evitare i contatti. Chiederemo di allungare temporaneamente la "vita tecnica" delle automobili».
IL TEMA DEI PARCHI: «POSSO ANDARE A FARE DUE PASSI?» - Uno dei punti su cui insiste Cirio nel suo ultimo video messaggio, è il tema dei parchi pubblici e delle "passeggiate": «In un primo tempo, il Ministero aveva detto nelle sue note ufficiali che era consentito uscire per fare sport o passeggiate all'aperto, purché si evitassero assembramenti. Ma questa norma rischia di essere in contraddizione: se tutti usciamo singolarmente, poi ci troviamo... tutti al parco e l'assembramento c'è eccome. Ribadiamo: andare al parco non è una "necessità". Lo è, per esempio, portare a spasso il cane, nel minor tempo possibile».
Ricordiamo che chi esce deve sempre presentare l'autocertificazione scritta in caso di controlli o, se ne è sprovvisto, compilarla al momento del controllo.
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Si va verso la chiusura dei parchi? «Alcuni sindaci lo hanno fatto: hanno chiuso i parchi con ordinanze. Ma mi appello all'autoregolamentazione. A fare due passi al parco andremo dopo, quando l'emergenza sarà finita. Avremo la possibilità di andare a passeggio fra qualche settimana, sapendo di aver fatto il nostro dovere. Convinciamoci che dobbiamo stare a casa. A oggi è una regolamentazione, ma oggi porremo questo tema al Governo perché crediamo sia estremamente importante».
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Gepostet von Alberto Cirio am Donnerstag, 12. März 2020
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