Arrivano finalmente i test covid-19 per oss e infermieri delle case di riposo "Sacra Famiglia" di Mondovì e "Don Rossi" di Villanova. Il personale della struttura villanovese è già stato sottoposto a tampone. Il personale dell'istituto di Mondovì dovrebbe invece effettuarlo nelle prossime ore (forse già questa mattina): 19 in tutto, 14 oss e 4 infermieri.
Nella casa di riposo di Villanova un’anziana 95enne, ospite della “Don Rossi” a Villanova è deceduta e attualmente si registrano diversi ospiti febbricitanti e alcuni dipendenti a casa in malattia.
LA SITUAZIONE AL "SACRA FAMIGLIA" - Nella casa di riposo di Mondovì non ci sono al momento dipendenti in malattia. Diego Bottero, presidente del "Sacra Famiglia" di Mondovì: «Qua la situazione per il momento è sotto controllo - afferma -. Abbiamo avuto un solo caso positivo, una persona che attualmente è ricoverata in ospedale. Da quel momento è stato posto in isolamento il compagno di stanza, abbiamo isolato il reparto e abbiamo posto in isolamento anche altri due ospiti che, pur non avendo fatto tampone né avendo sintomo evidenti, hanno una situazione più delicata. Non stiamo accettando nessun altro ospite in struttura. Fin dal primo momento, noi abbiamo applicato misure di sicurezza "draconiane": una scelta dura, ma ora è evidente che era necessario fare così». I dpi ci sono? «Al momento ne abbiamo, con scorte sufficienti per alcuni giorni. Attendiamo altre forniture». E i tamponi? «Abbiamo chiesto che vengano eseguiti sui nostri dipendenti ma, al momento, non è ancora stato fatto».
DALLA CASA DI RIPOSO DI VILLANOVA - Il CdA della "Don Rossi" scrive: «In merito alla Emergenza da coronavirus che tutti quanti stiamo vivendo con non poche difficoltà, ci pare doveroso con queste righe fornire precisazioni e rassicurazioni alla popolazione villanovese circa la situazione nella Casa di Riposo Don B. Rossi e le modalità di attuazione dei vari Decreti. La struttura rimane sempre un fiore all'occhiello per Villanova Mondovì ed è costantemente ben gestita. Dal 23.02.2020, data dell'ordinanza del Ministro della Salute, gli accessi e le visite agli Ospiti sono stati limitati al solo parente di riferimento con registrazione e firma su apposito registro della data, ora di ingresso e ora di uscita. Dal 06.03.2020 tutti gli ingressi sono stati tassativamente vietati come da ordinanza dell'ASL CN1. All'interno della Struttura sono state messe in campo tutte le misure per fronteggiare l'emergenza. Abbiamo adottato tutte le linee guida previste a livello nazionale, regionale e sanitario agendo sotto il controllo di ASL, Medico Competente e RSPP della Struttura. Ciò sia per garantire la salute dei nostri ospiti sia per tutelare la sicurezza di tutti gli operatori. Abbiamo chiuso la Struttura ai parenti, ai visitatori, abbiamo cercato di far mettere in contatto gli ospiti con i parenti tramite telefonate o videochiamate. Abbiamo sempre, e lo facciamo tuttora, dato comunicazione ai parenti circa le condizioni di salute del proprio caro, aggiornando sull'evolversi di ogni singola situazione. Abbiamo sempre risposto alle telefonate dei parenti ogni volta che si informavano e si informano tuttora.
Importante, ci preme segnalare che sono immediatamente scattate le misure di protezione necessarie (DPI= Dispositivi Protezione Individuale) ad uso degli operatori: le mascherine, oltre ai guanti che da sempre vengono usati. Quando necessario, per una cautelativa protezione, gli operatori indossano tute monouso, occhialini e visiere. Ci siamo prodigati, con ricerca a tappeto perché introvabili, per reperire tutti i DPI necessari. A questo proposito ci preme precisare che tutti i DPI hanno un relativo e notevole costo, con incidenza non indifferente sul bilancio economico della Struttura. Ma per la sicurezza di tutti, non si bada alle spese. Vogliamo però citare la generosità di Enti (Croce Rossa Mondovì e Protezione Civile) per l'invio di mascherine e altri DPI, e privati come il Dentista Dr. Denina Dario, villanovese, che rispondendo all'appello ci ha omaggiato di un buon numero di mascherine e guanti. Anche le donazioni tramite il nostro IBAN stanno arrivando numerose. Va a tutti loro, e a voi, un GRAZIE sentito.
L'augurio a tutti quanti di non lasciarsi andare alle polemiche non pertinenti e non utili in questo momento, ma di contribuire con generosità rispondendo agli accorati appelli. Solo
così viene garantita la serenità degli ospiti residenti. Solo così viene mantenuta la gestione sempre eccellente del servizio che la Struttura eroga loro».
I CASI ACCERTATI FINO A OGGI - A oggi sono risultati positivi al coronavirus 3 ospiti della Casa di riposo “Mons. Eula” di Roccaforte Mondovì. A Villanova un’anziana 95enne, ospite della “Don Rossi” a Villanova è deceduta e attualmente si registrano alcuni ospiti febbricitanti. Lunedì è stato ricoverato in ospedale un ospite del “Sacra Famiglia” di Mondovì, poi risultato positivo al test-tampone. Senza contare il caso di Garessio: 25 positivi, di cui 18 ospiti e 7 fra il personale. Attualmente si sono già verificati 3 decessi nella struttura di Garessio fra i positivi accertati (LEGGI QUI).