Il Piemonte marcia verso la "zona bianca": ma non sarà la prossima settimana, né quella dopo. Avverrà probabilmente dal 21 giugno: quasi una beffa, visto che la road map prevista da Draghi fissa per la stessa data la fine delle restrizioni e del coprifuoco. Questo, ovviamente, se non avverranno peggioramenti della situazione. Ma visto cosa è avvenuto nel 2020, appare improbabile.
I NUOVI DATI
Il dato del pre-report nelle mani della Regione da ieri - diffuso ufficialmente, leggi qui - , che oggi verrà validato da ISS e Ministero, dice che l'Rt puntuale della nostra regione è sceso da 0.93 a 0.79 (quindi ben sotto l'1).
Ma il dato da tenere d'occhio, oggi, è quello dell'incidenza: al 19 maggio, due giorni fa, era di 75 nuovi casi settimanali ogni 100 mila abitanti secondo la Regione:
Nonostante ci sia difformità fra le province, il dato che conta è quello regionale. La "zona bianca" scatta sotto la soglia di incidenza di 50 nuovi casi settimanali ogni 100 mila abitanti, ma non subito: è necessario stare sotto soglia per tre settimane.
Quindi, se il Piemonte "si comporta bene", scenderà sotto la soglia la prossima settimana. Sarà quindi necessario attendere i report del 4, 11 e 18 giugno (ricordiamo che ogni report si riferisce ai dati della settimana precedente) per poter entrare in "bianco"... da lunedì 21 giugno. Quando, per decreto, cesseranno comunque le limitazioni alle circolazioni,