Golosissimo appuntamento con la tradizione di Langa, assolutamente da non mancare. Mercoledì 2 novembre, in occasione della “Fiera dei Santi”, torna a Dogliani l’attesissima distribuzione della Cisrà, la famosa zuppa di trippe, ceci ed altre verdure autunnali, preparata secondo un’antichissima e segreta ricetta, tramandata di generazione in generazione e cotta per l’intera notte in grandi calderoni, per poi venire servita fumante il giorno dopo, a partire dalla prime luci dell’alba. La “Cisrà” può essere consumata direttamente sul posto (in abbinamento con un bicchiere di vino dei produttori della “Bottega del vino Dogliani Docg”), oppure può essere acquistata “da asporto”, per essere poi gustata comodamente a casa, per pranzo o per cena; la distribuzione ha inizio alle 8.30 e prosegue fino ad esaurimento scorte. Lo stesso giorno, mercoledì 2 novembre, come da tradizione, viene allestito il classico mercato della festa, con la partecipazione di circa 200 espositori nella parte “bassa” del paese, Dogliani Borgo. Particolare attenzione nell’organizzazione dell’esposizione da parte del Comune viene riservata alla presenza dei prodotti dell’eccellenza gastronomica del territorio (formaggi, dolci, composte, miele, ortofrutta). Durante la giornata, alle ore 10.30 e alle 15.30, possibilità di partecipare ad una visita guidata della Confraternita dei Battuti (prenotando ai numeri 0173-70210 e 334-5629569), lo storico edificio da cui ha origine proprio il rito della distribuzione della “Cisrà”. Alle ore 10 e alle 14 si può invece partecipare ad un percorso guidato alla scoperta dei tesori architettonici del centro storico, accompagnati da una guida turistica abilitata. Partenza dall’ufficio turistico, prenotazioni al numero 0171-696206.
La settimana della “Cisrà”
Dal 31 ottobre al 6 novembre va in scena la settimana della Cisrà. Sarà quindi possibile gustare la minestra “made in Dogliani” anche presso tutti i ristoranti e le attività del paese, che propongono menù dedicati.
L’itinerario dell’enovago
Si potrà continuare a degustare la Cisrà sabato 5 novembre, in occasione dell’itinerario dell’enovago. Dalle ore 19 alle 23, in alcune delle più prestigiose cantine del territorio, abbinamento di piatti tipici con il “Dogliani Docg” di tutti i produttori della “Bottega del vino Dogliani Docg” e coinvolgenti spettacoli musicali.
“Pedalare per gustare”
Domenica 6 novembre verrà organizzata, in collaborazione con Conitours e alcune guide e-bike, la “Pedalare per gustare”, scollinata ciclistica sui “Sentieri del Dogliani” con degustazione di Cisrà, Dogliani Docg e dolce, all’arrivo. Ritrovo in piazza San Paolo alle ore 9.30, con partenza alle 10 (prenotazioni contattando Conitours al numero 0171-696206).
Le origini della “Cisrà”: una tradizione iniziata nel 1600
Per trovare le origini della “Cisrà” bisogna risalire indietro nel tempo. Infatti si racconta che, in occasione della “Fiera dei Santi”, i pellegrini e i fedeli che percorrevano a piedi chilometri per partecipare alle funzioni religiose e all’ultimo mercato prima del periodo invernale, potevano rifocillarsi con una tazza calda di questa minestra offerta loro dai membri della Confraternita dei Battuti. Questa tradizione, in uso fin dal 1600 a Dogliani, ha dato via via origine a una fiera di livello nazionale che si ripete ogni anno.
Consueta cerimonia privata sulla tomba del presidente Einaudi
Nel segno della più radicata tradizione doglianese, anche quest’anno si ripete, nell’occasione, la visita dell’Amministrazione comunale alla tomba del presidente Luigi Einaudi. Mercoledì 2 novembre, a metà mattinata, i famigliari, il sindaco, alcuni amministratori ed i rappresentanti delle autorità civili e religiose partecipano alla consueta cerimonia, in forma privata.