La Giunta regionale del Piemonte, venerdì 25 novembre ha assegnato una dotazione finanziaria di 8,6 milioni di euro per l’apertura dell'ultimo bando regionale dell’operazione 4.1.3 “Investimenti per la riduzione delle emissioni di ammoniaca e gas serra di origine agricola” previsto dal Programma di sviluppo rurale 2014-2022. Il bonus cofinanzia le aziende agricole che scelgono di migliorare le proprie performance ambientali nella gestione delle matrici organiche, di adottare tecniche di concimazione organica a basso impatto ambientale, tra cui quelle ammesse anche in caso di semaforo antismog acceso, e di rendere più efficiente la gestione della fertilizzazione, così da ridurre i costi colturali. Si finanziano, nello specifico: coperture, anche antipioggia, sopra le strutture di stoccaggio, l’acquisto di attrezzature per la distribuzione con tecniche a bassa emissività, la realizzazione di vasche di stoccaggio coperte, la copertura dei paddock, l’acquisto di separatori solido-liquido, l’acquisto di attrezzature per movimentazione e gestione dei reflui (compresi gli spandiletame), la riduzione del consumo d'acqua nelle stalle e, per i giovani agricoltori insediati da non più di 24 mesi, gli interventi necessari al rispetto di norme obbligatorie. «Sostenibilità significa rispettare l’ambiente, ma anche aiutare le nostre aziende agricole a mettere in campo le azioni utili per rendere questa sostenibilità possibile» sottolinea il presidente della Regione, Alberto Cirio. L’’operazione 4.1.3, tramite i bandi precedente, ha assegnato oltre 22 milioni di euro di contributi a 1.040 imprese agricole piemontesi.
Riduzione di gas serra: 8,6 milioni dalla Regione alle aziende agricole virtuose
I contributi vengono assegnati alle realtà che scelgono di adottare tecniche a basso impatto ambientale