Non era scontato, ed è stato bellissimo. Grandissimo ritorno a Mondovì per il "Suono delle Scuole". La manifestazione, ieri sera giovedì 25 maggio, ha riportato l'entusiasmo, l'energia, la tensione da palco e soprattutto la musica che a Mondovì mancava da tre anni. È tornato uno dei più begli eventi giovanili, nato tanti anni fa - grandissima intuizione dell'assessore Luciano D'Agostino all'epoca, coraggiosamente proseguita oggi da Alessandro Terreno.
Non era scontato, dicevamo. Perché si è arrivati qui dopo tre anni di assenza dell'evento, a causa del Covid. La pandemia ha disintegrato tutto: compresa la voglia di suonare dal vivo, di salire su un palco, di schitarrare e urlare al cielo attraverso un microfono. E ieri sera questa voglia è tornata. E anche se in questa "edizione zero", come l'ha definita il Comune, c'erano solo due band sul palco, si è visto l'entusiasmo di tornare a suonare.
Bravissimi i ragazzi dei Licei "Vasco Beccaria Govone", vincitori della serata (la band: Giulia Bottero, voce - Alessandro Bergalla, batteria - Pietro Morello, chitarra - Giuseppe Borgotallo, basso - Sofia Repetto, cori - Agnese Robaldo, percussion e basso) che hanno portato sul palco tantissima "voglia di spaccare" e una perizia musicale davvero notevole per quell'età, con una versione di "Il mio canto libero" di Battisti riarrangiata in versione con sprazzi rock-punk e una straordinaria "Skinny Love" di Bon Iver, facendo poi ballare tutti con "Voglio" di Mengoni e coi Daft Punk ("get Lucky"). Applausi anche per la band del "Cigna Baruffi Garelli" che, oltre ai due brani assegnati dalla giuria (Battisti e Iver) hanno fatto cantare i giovanissimo con "La coda del diavolo" di Rkomi-Elodie ed emozionare i meno giovani con "Still Loving You" degli Scorpions. Applausi. Siete stati grandi, tutti.
VUOI ESSERE SEMPRE INFORMATO?
Sì, voglio le news gratis in tempo reale - ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM - CLICCA QUI