La prolungata assenza di precipitazioni è tornata ad accendere la spia dell'emergenza siccità. Il Calso (Comuni dell'Acquedotto Langhe Sud Occidentali) ha sede a Dogliani e gestisce idrico il servizio in 23 Comuni, da Paroldo a Monforte d'Alba. In questi giorni a diramato una mail ai vari sindaci: «Il livello delle fonti di approvvigionamento d'acqua si sta abbassando, come già avvenuto nel corso del 2022. Si richiede alle amministrazioni di darne maggior diffusione possibile al fine di limitare utilizzi impropri dell'acqua: anche tramite ordinanze. Nella speranza di non dover ricorrere a sospensioni programmate e non programmate del servizio porgiamo cordiali saluti».
Acda: «La situazione sta tornando a livelli di allerta gialla in alcuni Comuni»
Quest’anno non sono emerse particolari criticità di carenza idrica nei mesi estivi. Tuttavia, avviandoci alla fine dell’estate, nonostante le piogge dei giorni scorsi, si stanno evidenziando alcuni deficit idrici significativi. Nucetto e Rossana sono in fascia arancione e Acceglio, Aisone, Demonte, Perlo, Piasco, Pietraporzio, Prazzo, Sampeyre in fascia gialla.
In questo contesto, sono purtroppo ripresi i trasporti di acqua potabile con autobotte per approvvigionare quelle zone con maggiori difficoltà. Negli ultimi giorni sono stati fatti quattro viaggi.
«È importante non abbassare la guardia e prestare la massima attenzione nell’utilizzo dell’acqua. Che non è infinita e deve esser rispettata. Negli scorsi mesi – in concomitanza con la manutenzione di parte del parco mezzi – abbiamo provveduto a ‘wrappare’ la cisterna di un’autobotte scrivendo sui lati messaggi per far riflettere sulla serietà del problema, che non è occasionale ma sistemico. Ci auguriamo che si sviluppi una nuova educazione all’uso delle risorse e che aumenti la consapevolezza degli effetti del cambiamento climatico con i necessari adeguamenti dei relativi comportamenti» dichiara Giuseppe Delfino, Amministratore delegato di Acda Spa.