In provincia il Nuvolari Libera Tribù è stato una piacevole novità e un’importante presenza; ha rappresentato per le generazioni di tre diversi decenni un luogo di incontro e di confronto musicale. Nonostante si siano persi lo smalto e i finanziamenti del primo decennio (serviti a renderlo kermesse di risalto nazionale) e che forse la formula richieda nuove idee, questa manifestazione continua a essere d’imprescindibile necessità: la musica si forma con l’ascolto e Nuvolari offre ancora un numero e una qualità di opportunità interessanti. I nomi di maggior richiamo che circolano per l’edizione 2015 sono al momento quelli di Edoardo Bennato (11 luglio) e della PFM (31 luglio); in attesa di poter scoprire le altre novità si parte giovedì 4 giugno con Olly Riva & the Soulrocktes (dal punk rock degli Shandon al Rythm’n’Blues di questo nuovo progetto a cui partecipa) e si proseguirà con il rock’n’roll di Slick Steve & the Gangsters. Ampio spazio anche alla musica locale: i primi nomi sono quelli (martedì 9 giugno) degli If I Die Today che saliranno sul palco per presentare un nuovo album, accompagnati da the Buckle, e mercoledì il rock de La Moncada e il cantautorato di Mano.
La settimana conterà altre serate da seguire: il dissacrante gipsyrock di Luciano De Blasi apre (venerdì) una due-giorni di musica a Le Basse del Troll di Cuneo; la stessa sera il QI propone il Collett_EVO Saturday’s Silly REC, un “amplesso musical-culturale” al cui interno convivono anime con retaggi diversi (dal punk all’hip hop passando per il grunge o il metal), accomunati dall’amore per la musica in tutte le sue forme senza pregiudizi. Il jazz invece si sposta da Torino ad Alba: da giovedì a domenica il cuore della città si riempirà di artisti (Dario Deidda e Roberto Gatto, giovedì; Javier Girotto, venerdì; Enzo Pietropaoli, sabato Ray Gelato, domenica sono i nomi principali) che declineranno il genere in tutte le sue forme. Nel capoluogo langarolo (sabato) c’è spazio anche per il cantautorato di Daniele Ronda al Quality CIA.
Fuori dalla Granda si riducono i locali al chiuso che propongono live (a Milano si esce già nel parco del Magnolia, per il MiAMi): il Blah Blah ha ancora un paio di cartucce (Wild Eyes e the Midwest Beat), le Officine Corsare salutano con Tricarico (giovedì) e la Barcelona Gipsy Klezmer Orchestra (sabato), lo sPAZIO 211 ospita i 4 giorni della festa di Radio BlackOut (tanto punk rock), il lato sinistro dei Murazzi (Magazzino sul Po e the Beach, sabato) sarà luogo per i liveset del Torino Synth Meeting, domenica gli Ape Unit saranno al Gods of Difra del Daevacian (Bruino), lunedì l’Astoria chiude la stagione con The Soft Moon (band post punk che fonda le sue fortune sull’estro compositivo e la spiccata sensibilità sonora di Luis Vasquez) e la sera successiva l’ex CSI e CCCP Massimo Zamboni sarà al Cinema Massimo per presentare il reading tratto dal suo ultimo libro “L’Eco di uno Sparo”.
Con giugno torna il Nuvolari Libera Tribù
Il jazz dopo la scorpacciata della scorsa settimana si sposta nelle piazze di Alba. L’Astoria chiude con the Soft Moon, allo sPAZIO 211 è di scena Radio BlackOut, mentre ai Murazzi sabato arriva il Torino Sinth Meeting