Dati coronavirus in Piemonte, aggiornamento del 3 aprile: oggi 70 nuovi decessi in regione, 616 nuovi contagiati e 48 guariti
La curva del contagio rallenta ma non ha ancora smesso di crescere. Oggi in Piemonte si contano 70 nuovi decessi in regione, 616 nuovi contagiati (i tamponi effettuati sono stati molti più di ieri) e 48 guariti.
DECESSI - Sono 70 i decessi di persone positive al test del “Coronavirus Covid-19” comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte: 14 in provincia di Alessandria, 4 in provincia di Asti, 1 in provincia di Biella, 5 in provincia di Cuneo, 4 in provincia di Novara, 38 in provincia di Torino, 1 in provincia di Vercelli, 2 nel Verbano-Cusio-Ossola, 1 proveniente da altra regione. Il totale complessivo è ora di 1.088 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 202 ad Alessandria, 52 ad Asti, 82 a Biella, 75 a Cuneo, 128 a Novara, 416 a Torino, 59 a Vercelli, 55 nel Verbano-Cusio-Ossola, 19 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Dati coronavirus in Piemonte, aggiornamento del 3 aprile
CONTAGI - Sono 11.082 le persone finora risultate positive al “Coronavirus Covid-19” in Piemonte (ieri 10.466: +616, su 3.116 tamponi eseguiti): 1.525 in provincia di Alessandria, 529 in provincia di Asti, 550 in provincia di Biella, 861 in provincia di Cuneo, 937 in provincia di Novara, 5.389 in provincia di Torino, 577 in provincia di Vercelli, 517 nel Verbano-Cusio-Ossola, 164 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 33 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono calati: da 456 a 450. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 36.547, di cui 20.642 risultati negativi.
GUARITI - Questo pomeriggio l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che il numero complessivo di pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, è salito a 265 (+48 rispetto a ieri), cosi suddiviso su base provinciale: 15 in provincia di Alessandria, 15 in provincia di Asti, 14 in provincia di Biella, 26 in provincia di Cuneo, 17 in provincia di Novara, 138 in provincia di Torino, 10 in provincia di Vercelli, 24 nel Verbano-Cusio-Ossola, 6 provenienti da altre regioni. Altri 487 sono “in via di guarigione”, cioè risultati negativi al primo tampone di verifica dopo la malattia e in attesa ora dell’esito del secondo.
IN ARRIVO NUOVE RESTRIZIONI PER IL PIEMONTE - Firmata dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio la proroga dell’ordinanza sulle misure di contenimento al coronavirus valide su tutto il territorio regionale. Avrà efficacia fino al 13 aprile in linea con il decreto del Governo.
In Piemonte restano valide tutte le restrizioni già previste nella precedente ordinanza, con alcune novità che stringono ulteriormente le maglie del contenimento. Vietata ogni attività sportiva all’aria aperta, salvo brevi uscite nei pressi della propria abitazione che sono consentite solo entro una distanza massima di 200 metri.
Viene estesa in modo specifico anche ai mercati la regola che vi si possa recare una sola persona per nucleo familiare, esattamente come già previsto per tutti gli altri esercizi commerciali.
Badanti e colf possono proseguire l’attività lavorativa solo in caso di assistenza necessaria per persone non autosufficienti o parzialmente autosufficienti.
Accanto alle nuove restrizioni sono stati previsti, inoltre, alcuni chiarimenti che verranno pubblicati come FAQ sul sito della Regione. Gli spostamenti dei volontari sono consentiti, ma solo se strettamente connessi alla gestione dell’emergenza coronavirus. La priorità di accesso agli esercizi commerciali è valida per tutti gli operatori impegnati in prima linea nell’emergenza e in possesso di regolare tesserino: volontari della protezione civile e operatori sanitari, tra cui medici, infermieri e anche farmacisti.
MULTE PIU' SALATE - Insieme alla Prefettura si sta inoltre valutando la possibilità di incrementare il regime sanzionatorio. La proposta del Presidente della Regione è di raddoppiare il valore delle sanzioni su tutto il territorio piemontese. «Sono sinceramente molto preoccupato - dichiara il presidente Cirio -. Temo che molte persone non abbiano ancora capito che questa è una guerra e che in guerra si sta a casa. Ho visto troppa gente a passeggio in queste ultime ore. Ne va della salute di tutti e ogni leggerezza vanifica gli sforzi enormi che tutto il sistema sta facendo in una situazione che non ha precedenti. Stare a casa non è un appello, è la regola che vale per tutti».
IN ITALIA - Secondo i dati della Protezione civile, nelle ultime 24 ore si contano 766 nuovi decessi - in totale sono 14.681 morti dall'inizio dell'emergenza. I guariti in totale sono 19.758 (+ 1.480 rispetto a ieri), gli italiani attualmente positivi 85.388 (+2.339 rispetto a ieri). I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 4.068 (ieri erano 4.053)
______
VUOI ESSERE SEMPRE INFORMATO?
Sì, voglio le news gratis in tempo reale - ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM - CLICCA QUI
Sì, voglio le top news gratis ogni settimana - ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER - CLICCA QUI