1) Chi fa blues in Italia? Grandi bluesman se ne trovano, e sono davvero bravi: Fabio Treves, Paolo Bonfanti, Stefano Ronchi, tanto per citarne qualcuno. Ma molti di questi, la maggior parte, appartiene a quella cerchia ristretta di artisti che difficilmente riescono ad aprire nuove fette di pubblico. In modo molto diretto, e forse un po' sbrigativo, suonano per chi il blues lo mastica già, oppure, per quei contesti in cui il rock/blues è un contorno, fa da sottofondo. I Bud Spencer Blues Explosion, derivando l'esperienza di John Spencer negli States, fanno blues per un pubblico che generalmente non è così avvezzo o non bazzica solitamente questo tipo di genere.
2) Per chi fa musica "di genere" il blues è un caposaldo. Non c'è rock senza blues, e i BSBX nel loro voler riportare l'attenzione su un genere "antico", ma mai perduto, ci ricordano che "lo spirito" del blues, non è ancora morto negli Standards. C'è ancora chi lo ama, lo fa, cercando di guardare al genere con un occhio meno ortodosso.
3) Sono davvero poche le band rock che hanno fatto il grande salto in Italia, negli ultimi 10 anni. Alcuni soggetti esistono, ma davvero pochi: Fast Animals Slow Kids, i Ministri, BSBX e Teatro degli Orrori. Per cui se uno ci pensa ed a queste somma quelle realtà che sono da qualche anno in più in giro (Marlene Kuntz, Afterhours, Verdena, Marta sui Tubi, Zen Circus, ...a Toys Orchestra), a conti fatti, non sono molte le occasioni per andare a sentire una vera Rock-Band, ultimamente.
4) Delle rock-band in circolazione sono tra i migliori. Questa è sicuramente una posizione "partigiana": chi scrive non è riuscito ad interiorizzare le evoluzioni del punk-hardcore de I Ministri e dei Fast Animals Slow Kids, molto più diretto è arrivato invece il noise-rock de il Teatro degli Orrori e quel rock-blues tutto suonato dei BSBX, dove tutto viene ridotto all'essenziale: una chitarra e una batteria. E Adriano Viterbini è uno dei migliori chitarristi in circolazione in Italia.
5) Suonare, suonare, suonare. Rock blues e tanta chitarra. E dove vi ricapita di trovarlo, se non nei Bud Spencer Blues Explosion