Operazione mirata della Polizia Stradale di Ceva, che martedì scorso ha eseguito il controllo a tappeto di cinque bus adibiti al servizio trasporto – soprattutto di studenti – da Ormea, Garessio, Ceva, Mombasiglio e Sangiacomo di Roburent, con destinazione Mondovì. «L’intervento – ha spiegato il comandante della Polstrada provinciale, Franco Fabbri – è avvenuto dopo alcune lamentele di persone che avevano viaggiato sui mezzi. Così si è predisposto il servizio, che ha avuto anche il supporto del Centro Mobile Revisione, utilizzato dalla Motorizzazione di Cuneo.
E tutti i bus controllati sono stati trovati non in regola. Sulla base di questo primo servizio, altri ne seguiranno coinvolgendo le diverse linee per il trasporto studenti di tutta la provincia».I bus sono stati fermati dopo che aveva scaricato gli studenti, al fine di non portare loro disagi, e accompagnati nell’area industriale dove sono stati controllati.
«Ogni revisione – ha confermato il comandante della Polizia Stradale di Ceva, Tamara Brizio – è durata un’ora ed è stata eseguita proprio grazie al mezzo di cui abbiamo potuto disporre. Confermo che le anomalie hanno riguardato tutti i mezzi. Fra le anomalie riscontrate anche il cattivo funzionamento dell’impianto frenante ed i pneumatici non a norma».
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