Se ne parla ancora. Ma, come sempre, se ne parla e basta: il terzo lotto della tangenziale, quello che dovrebbe “chiudere il cerchio” attorno a Mondovì e collegare la St. 28 dai Sciolli alla rotonda del Beila, resta lì nel mondo dei discorsi. È un’opera che Mondovì aspetta da vent’anni, eppure dall’Anas, che ha la competenza, per quell’intervento, non si è mosso nulla. Oggi esiste solo un progetto preliminare, dal quale risulta un costo stimato di 96 milioni di euro. Una cifra enorme, che al momento non lascia grosse speranze.
A riprovarci questa volta è direttamente il viceministro Costa: in un incontro tenutosi presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con l’ing. Ugo Dibennardo, direttore centrale progettazione dell’Anas, e l’ing. Ercole Incalza, capo della Struttura tecnica del Mit.
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