Da gennaio lo storico ristorante San Remo di Ceva ridimensionerà la sua attività e effettuerà il servizio solo per i clienti dell’hotel. «Una decisione sofferta e combattuta – spiega Gemma Trinello –, ma con mio fratello Ezio ci siamo ritrovati un po’ costretti a rallentare il ritmo e non occuparci più di pranzi e servizi che richiedono un lungo impegno. Il ristorante sarà dunque solo aperto per i clienti dell’hotel per la cena. Ci dispiace, anche perché in tanti ci hanno chiesto di ritornare sui nostri passi e ci hanno veramente commosso. Ma dopo 50 anni di intensa attività era necessario ridimensionare la mole di lavoro. Solitamente le attività chiudono quando non vanno bene, ma nel nostro caso è l’esatto contrario e quindi se ci fossero interessati alla gestione del ristorante saremmo ben lieti di poter considerare la riapertura totale della cucina. Sarebbe davvero bello che qualche appassionato del territorio e della cucina locale potesse occuparsene. Nel frattempo ringraziamo quanti ci hanno sostenuto in questi anni e apprezzati, con la speranza che non sia una chiusura definitiva, ma che presto il ristorante San Remo possa nuovamente essere al servizio del territorio».
Prima di Ceva i fratelli Trinello avevano avuto a Garessio, fino al 1985, l’albergo Dante; poi a Alassio un’esperienza di gelateria e bar e quindi il self service a Garessio 2000. Era il giorno di Natale del 1991 quando iniziarono col San Remo a Ceva; all’epoca aveva 9 camere, oggi ne ha 45.