L’Ufficio tecnico del Comune di Carrù ha visionato la documentazione inviata dalla famiglia Manfredi relativa allo stabile di viale Vittorio Veneto, affittato alla Cooperativa “Alpi del Mare” per farne un centro di accoglienza per i profughi. Tutti i certificati sono passati al vaglio in questi giorni, ma per il Comune non sono abbastanza: mancherebbe ancora un documento sulla stabilità della casa. Per questo alla famiglia Manfredi è stato chiesto di produrre una nuova perizia che attesti la staticità dell’edificio. Nessuna novità, dunque, per quanto riguarda l’eventuale arrivo di migranti, anche perché resta da capire come si definirà la questione dell’agibilità. Ora resta da capire come si muoveranno i proprietari dell’immobile, se produrranno l’ulteriore documentazione richiesta dall’Ufficio tecnico e se avvieranno le procedure per un ricorso al Tar.
Profughi a Carrù: il Comune chiede una nuova perizia sulla casa
Il Comune di Carrù ha visionato la documentazione dello stabile affittato alla Coop “Alpi del Mare” per farne un centro di accoglienza.