Si è spento oggi, a 65 anni, l'ing Livio Dragone. Era responsabile dell’Ufficio tecnico dell’Asl Cn1 ed è l'uomo che ha progettato l'Ospedale di Mondovì. E' morto al "Regina Montis Regalis", dove era ricoverato da un mese. Il direttore generale dell’Asl CN1, Francesco Magni, appena informato della morte dell’ing. Livio Dragone, ha immediatamente lasciato la sede di via Carlo Boggio a Cuneo per raggiungere il "Regina Montis Regalis" insieme al direttore sanitario di azienda Gloria Chiozza, per far visita alla salma dell’ingegnere e salutare la moglie e la figlia. “Di lui conserveremo sempre l’immagine di un uomo totalmente dedito al lavoro - commenta Magni -. Fino agli ultimi giorni, anche dal letto di ospedale, ha continuato a tenere i contatti con i suoi collaboratori e a seguire i problemi di competenza. Era fatto così: preciso, puntuale, voleva sempre essere informato su tutto. E poi l’ospedale di Mondovì era un po’ la sua creatura, ne aveva seguito la costruzione, dalla fase progettuale alla posa della prima pietra fino alla fase di trasloco, garantendo tempi di realizzazione e costi contenuti. E ne era molto orgoglioso".
Morto Livio Dragone, il “papà” dell’Ospedale di Mondovì
L'ing. Livio Dragone, responsabile dell’Ufficio tecnico dell’Asl Cn1, progettò il nuovo nosocomio monregalese. Aveva 65 anni